[Diritto] GPL e comodato d'uso

Pierluigi Perri diritto@softwarelibero.it
Sun, 06 Jul 2003 22:27:31 +0200


>>Se poi, nel caso di specie, tu realizzi UN solo router (aggirando cos=EC
>
>UN inteso come esemplare unico oppure solo UN router inteso come=20
>apparecchio embedded?

Inteso come UN unico esemplare.

>>le "copies") e dai in comodato quello stesso router...allora
>>effettivamente il discorso della GPL potrebbe cadere.
>
>Questo e' quello che ho in mente. Ossia, produco i router, non li vendo ma=
=20
>li cedo *solo* in comodato d'uso gratuito mantenendo quindi la propriet=E0=
=20
>dell'oggetto. Essendo proprietario di tutta la baracca mi viene da dire=20
>che all'utente finale non ho l'obbligo di rilasciare i sorgenti.
>
>Non so se il paragone regge. Faccio un altro esempio. Software sviluppato=
=20
>a commessa da A per B sotto licenza GPL. B (come A) e' proprietario del=
 codice.
>B riceve tutti i diritti della GPL.
>I dipendenti di B usano il  programma, ma non hanno diritto di avere=20
>accesso al codice sorgente in quanto il trasferimento si applica da A a B=
=20
>e non sui dipendenti. Correggetemi se sbaglio.
>
>Non e' molto simile la questione? Anche B non distribuisce il programma=20
>semplicemente lo fa usare ai suoi dipendenti.

No, perch=E8 cmq lo dai a others individuals.
La distribuzione nel senso della GPL =E8 da intendere nel senso pi=F9=
 normale e=20
"della strada" possibile, senza troppe pippe mentali.
Ciao

Pierluigi=20