[Diritto] RedHat e la follia delle licenze

Giovanni Biscuolo g@xelera.it
Wed, 26 Nov 2003 12:27:13 +0100


On Tue, 25 Nov 2003 19:12:00 +0100
Davide Dozza <davide.dozza@yacme.com> wrote:

> Simo Sorce wrote:

[...]

> > Infatti non se lo chiedono, è proprio per non chiederselo che ti
> > dicono:"o tutto o niente". E tu firmi un contratto in cui permetti
> > loro di venire a guardare in casa tua quanti server RH hai.

Precisazione che ai piu` sembrera` banale ma che ritengo comunque
opportuna: il contratto in questione si firma per ottenere il servizio
di assistenza (compreso l'accesso ad un server per gli aggiornamenti
software, se non ho capito male).

Nel caso in cui "loro" dovessero "venire a guardare a casa tua" e
scoprire che hai installato 200 macchine invece che 5 il massimo "che ti
puo` succedere" e` che non ti forniscono piu` l'assistenza oggetto del
contratto... e forse ti iscrivono nella loro lista di proscrizione ;-)

Per redistribuire (sotto mentite spoglie ;-P ), modificare, adattare e
studiare il software non e` necessario (anzi e` _sconsigliato_) firmare
qualsiasi tipo di contratto; men che meno per *usarlo*. Questo sarebbe
auspicabile anche per il softare proprietario, ma questa e` tutta
un'altra storia.

[...]

> Ma è mai possibile che non si possano avere regole chiare su come si
> puo' o non si puo' vendere il software?

Le regole chiare ci sono, magari non sono di immediata comprensione come
per le... magliette ;-)

Comunque il caso in questione non riguarda la vendita di software, ma la
fornitura di un servizio di assistenza, come giustamente dice Ermini in
questo thread nel messaggio della 1:59 di mercoledì .

> Possibile che quando mi compro
> una maglietta è *MIA*, sgancio la grana e finita li e per il sw no?

Per il software _non_ esiste il concetto di proprieta`. Detto in altro
modo, parlare di proprieta` del software e` un assurdo linguistico...
pensate che nemmeno l'autore e` *proprietario* della propria opera :-O

Ecco perche` ogni volta che leggo esempi dove si mescola software con
oggetti fisici... mi si inceppa il cervello.

> Per assurdo, senza regole, sarebbe possibile venderti il software per
> cui puoi usarlo solo i giorni dispari....

Si, ma solo se firmi un contratto che nulla ha a che vedere con la
licenza con la quale il software viene distribuito (questo vale
*anche* per il software libero). Per questo eviterei di firmare
contratti per usare il software... non vorrei mai trovarmi in tribunale
a dovermi difendere dall'accusa di violazione contrattuale per aver
utilizzato il software la Domenica, con conseguante richiesta di
risarcimento alla parte offesa di 5000 EUR... chissa` che faccia farebbe
il giudice ?!? ;-P.

[...]

Ciao.
Giovanni.