[Discussioni] Progetto CNR di Meo sul "freeware"

[Francesco Potorti`]

Alessio Bragadini:   
   Onestamente, questa volta non capisco. Non voglio dire di aver
   ragione, ma proprio che mi sembra di mancare di qualcosa.
   
:-)

Scusa, mi sono pentito subito di non essere stato più esplicito, ma a
quel punto ho preferito aspettare reazioni.  Fosse stato un newsgroup
avrei cancellato l'articolo per riscriverlo meglio :-)

Essenzialmente il discorso è quello che ha fatto Alessandro Rubini: fare
i duri e puri teorici di fronte a chi sta portando avanti iniziative
concrete può essere controproducente.  Offriamoci piuttosto di lavorare
insieme, e facciamo proposte concrete di miglioramento.  A questo punto,
una volta che il lavoro è già cominciato, penso che sia meglio indicare
esplicitamente dove e come cambiare piuttosto che criticare a livello
generale. 

   criticato (abbastanza unanimemente, quindi deduco di aver sbagliato io
   :-) per aver definito "dannoso" un progetto che sbaglia terminologia,
   tono, obiettivo.

Bé, unanimemente forse no, ero soprattutto io :-).
   
   Per quel che riguarda il tono: forse e` un po' "acido", ma purtroppo
   il mio giudizio freddo e` quello. La volonta` c'e`, e magari anche
   l'impegno, ma le basi scientifiche sono scarse, la stesura
   insufficiente e gli obiettivi poco chiari.

La volontà c'è, a quanto pare, e sembra anche l'impegno.  Coraggio, fai
delle proposte concrete di cambiamento, cominciamo a metter su qualcosa
di tangibile.  Le critiche sono meglio accolte se costruttive.