[Discussioni] Per un generale ripensamento sul supporto a *questa*

[exedre a tin.it]

> Ma scusa Emmanuele, allora ho sbagliato tutto quando ho optato, nella mia
> scuola, per Gnu/Linux
> e il software libero, come *l'unica* scelta di liberta' ?
> O dovevo, "piratare il software proprietario" e difendere gli altri come
me?

No Antonio, e' evidente che non e' questo il punto. 

Ritengo che sia parte essenziale della tua cultura di professore e prima
di questa di uomo di "proteggere e servire" i piu' deboli e sfortunati.

Immagino che i tuoi studenti che non hanno capito ancora il valore per la
propria stessa vita di impegnarsi nello studio tu mica dici "tanto peggio
per loro". Lo dirai forse, ma dove aver provato e riprovato. E forse un
professore una cosa cosi' non la dice veramente mai nel proprio cuore.

Io non voglio sostenere che bisogno "supportare" la pirateria. Open-Source
e Free-Software sono la *vera* rotta di collisione con la pirateria. Io
voglio sostenere che quelle *persone* devo essere difese, principalmente da
se' stesse, esattamente come tu cercherai di difendere i tuoi studenti meno
bravi.

Io dico che oggi un pirata o un utente di software pirata e' uno schiavo
(se mi fate passare l'esagerazione), in posizione di debolezza, contro un
"inferno" di multinazionali con grandi quantità di soldi e tale potenza
economica da stritolare chiunque. Io la mia scelta la faccio stando dalla
parte dei deboli, non per incentivarli nel continuare, ma per rafforzare in
loro la convinzione che "si puo' essere liberi". Aggiungere alle altre la
nostra condanna e' particolarmente odioso. Non siamo noi gli "hacker felici"?
Perche' dovremmo seguire gli altri a volere il male di qualcuno? 

Happy Hacking, Antonio
Emmanuele