[Discussioni] Re: Per un generale ripensamento sul supporto a *questa* anti-pirateria
Francesco Marchetti-Stasi
fms a linux.it
Ven 25 Maggio 2001 09:53:05 CEST
Emmanuele ha scritto:
> La mia domanda e' sempre la stessa: ``a cosa serve sostenere, realizzare
> o supportare software (leggi informazione) liberamente copiabile, quando
> la copia di per se' viene criminalizzata?'' E' questo il nodo della
> questione. Poi sul discorso dei pirati, visto che l'avete tirato in
> ballo, qualcuno ci traduce e noi ci andiamo tutti a leggere quello che
> dice Stallman (cercando di non banalizzarlo troppo).
Difficile banalizzare le parole di Stallman, che in genere sono
_estremamente_ semplici (il che, a mio modo di vedere, č uno dei loro
grandi pregi). Una semplice ricerca del termine "piracy" sul sito GNU ha
portato i seguenti risultati (ho fatto una veloce traduzione a senso
giusto come supporto):
____________________________________________________________
Da "Words to avoid" (http://www.gnu.org/philosophy/words-to-avoid.html)
``Piracy''
Publishers often refer to prohibited copying as ``piracy.'' In this way,
they imply that illegal copying is ethically equivalent to attacking ships
on the high seas, kidnaping and murdering the people on them.
If you don't believe that illegal copying is just like kidnaping and
murder, you might prefer not to use the word ``piracy'' to describe it.
Neutral terms such as ``prohibited copying'' or ``unauthorized copying''
are available for use instead. Some of us might even prefer to use a
positive term such as ``sharing information with your neighbor.''
"Pirateria"
I produttori di software utilizzano spesso il termine "pirateria" nel
senso di "copia vietata". In questo modo, cercano di trasmettere l'idea
che la copia illegale sia eticamente equivalente ad attaccare navi in alto
mare, rapendo e uccidendo marinai e passeggeri.
Se non credi che copiare illegalmente il software sia simile alla rapina e
all'assassinio, sarebbe sensato evitare di descriverlo come "pirateria".
Per questo uso, sono disponibili termini neutrali come "copia vietata" o
"copia non autorizzata". Qualcuno di noi potrebbe anche preferire un
termine positivo come "dividere l'informazione con i propri vicini".
Da "http://www.gnu.org/philosophy/stophr3028.html"
[...] every time Congress wants to create a new monopoly covering some
activity formerly open to all, or extend and increase an old monopoly,
they apply the term "piracy" to the free activity that the monopoly will
stamp out. So whenever you see anything described as "piracy" aside from
the capturing of ships, watch out for your liberties! -- Richard Stallman
[...] ogni volta che il Congresso vuole creare un nuovo monopolio
nell'ambito di attivitā precedentemente aperte a tutti, o anche estendere
e aumentare un vecchio monopolio, applica il termine "pirateria"
all'attivitā libera che il monopolio calpesterā. Per cui, ogni volta che
vedete descritto come "pirateria" qualcosa di diverso dalla cattura di
navi, badate alla vostra libertā! -- Richard Stallman
_________________________________________________________________________
C'č bisogno di commenti? Ok, magari una sintesi che faccia da "vademecum"
:)
1. "Pirateria" č un'analogia estremizzata per "copia non autorizzata di
informazioni digitali";
2. L'uso di questa analogia deve se non altro indurci a sospettare che
stiano prendendoci per i fondelli.
FMS
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