[Discussioni] uhm...(SIAE)

[Fabio Coatti]

Il 14:17, lunedì 19 novembre 2001, hai scritto:
> On Mon, Nov 19, 2001 at 11:38:22AM +0100, Fabio Coatti wrote:
> > Non ha capito bene una cosa, riguardo alla richiesta di esenzione
> > consegnata alla siae. Cerco di riassumere quanto ho capito in punti, cos?
> > mi dite dove ho sbagliato.
> >
> > 1) La SIAE non garantisce nulla, si limita a prendere atto della
> > richiesta e non fornisce alcuna ricevuta
>
> Penso tu possa richiedere il protocollo della richiesta.
>
> > 2) Chi riceve il supporto non ha alcun modo di dimostrare che tale
> > supporto ? in regola
>
> In che senso scusa? Lo so che tira una brutta aria ma per ora mi
> risulta che la presunzione d'innocenza (per quel che vale) sia ancora
> valida. Se distribuisci quello che hai messo sulla lista, non vedo
> dove sia il problema. Non sta a te dimostrare che il supporto e` in
> regola, sta a loro dimostrare che non lo e`.

Intendevo il tapino che riceve il CD al linuxday e quando esce viene fermato 
per un controllo (paranoico ma possibile). Noi abbiamo il documento, ma come 
fa il poveraccio ad uscire dai guai? Un sopporto senza bollino temo farebbe 
scattare tutta una serie di accertamenti. Non sto dicendo che poi uno non se 
la cavi, però e' una faccenda complessa. In questo senso credo che la 
dichiarazione aiuti poco, anche se spero ovviamente il contrario.

>
> > 3) Un eventuale accertatore potrebbe contestare il tutto, perch? appunto
> > la SIAE non si assume alcuna responsabilit? riguardo alla dichiarezione
> > fatta.
>
> Contestare che cosa?

L'accertatore ti trova i CD e ti denuncia anche se hai fatto la 
dichiarazione. Siccome non c'è un fico secco di documento che testimoni che 
la roba che distribuisci sia in regola secondo la legge (la dichiarazione 
ovviamente non conta,  visto che la hai fatta tu e la siae al limite la 
archivia, ma mica dice che è corretta o ti autorizza i base a quella, leggete 
bene tutti i documenti), l'unica maniera per diapanare la matassa è undare in 
guidizio, ed anche in quella sede non si sa come possa finire dato che 
nessuno si è sbilanciato nell'interpretazione di tale legge, e non esistono 
documetni _ufficiali_ in merito.

>
> Vista la dabbenaggine che c'e` in giro puo` succedere certo di
> tutto. Resta il fatto che se hai la dichiarazione sei in regola per
> quanto riguarda la faccenda bollino.

Secondo me no, è questo il punto. Io vedo semplicemente questo: qualcuno si 
presenta dalla siae dicendo che può evitare di bollinare. La siae tra si e no 
sa di cosa si sta parlando e prende il folgio dove tu ti assumi tutte le 
rsponsabilità e lo mette in archivio, senza manco guardarci. Non vedo come 
questo possa aiutare in caso di verifiche.

Io sono sempre più perplesso, se devo dire il vero.


>
> La lista la fai tu, e dici che il software puo` essere escluso per le
> motivazioni che sono anche sul documento. Le motivazioni sono valide,
> dato che anche la SIAE le ha riconosciute.

Purtroppo da quanto ho letto la siae ufficialmente non riconosce un fico 
secco, non c'è un documento che sia uno che lo faccia in fomra scritta, a 
quanto ne so. La siae si limita a dire "ricevo da te un documento che dice 
che _secondo te_ sei in regola con la legge anche senza bollino, ma se 
succede qualcosa io non ne volgio sapere"


>
> > Non vorrei fare l'avvocato del diavolo, ma c'? qualcosa che non mi
> > torna...
>
> Anche a me. Una legge stupida scritta in maniera obbrobriosa, che
> andrebbe cancellata.

Ah, su questo sono d'accordo al 1000%