[Discussioni] Re: Il copyright e` di destra, il copyleft invece...

Leandro Noferini lnoferin a cybervalley.org
Lun 26 Nov 2001 18:40:50 CET


    >> Questa  lista   si  chiama  discussioni  e  quindi   si  discute:  non
    >> dobbiamo/possiamo aver  paura dello  scontro verbale perché  far finta
    >> che di sia tutti fratelli è stupido e pericoloso.

    Stefano> io non mi ritengo non-fratello tuo o di Christian. Una bisteccona e un buon 
    Stefano> vinello e vedrai come si chiacchiera bene :)

Fra le molte cose che  faccio sempre volentieri ci sono sicuramente le
chiacchiere  (anche   al  limite   della  leticata),  il   bere  (fino
all'ubriacatura) e il mangiare (e qualcosa lo lascia supporre)! 

Mi trovi sicuramente d'accordo! 

    >> Mah,  a mio  modo  di  vedere invece,  sta  nell'attività dei  singoli
    >> trovare sponde interessate  alla questione anche nel mondo  di chi "fa
    >> politica", che sia un amministratore  che sia un attivista. Per questo
    >> non  riesco bene a  capire come  tu pensi  possa essere  possibile che
    >> _questa_ cosa possa diventare "prerogativa di una parte politica".

    Stefano> Io ho sempre sostenuto che il movimento del SL si debba considerare un gruppo 
    Stefano> di lobby trasversale: difende interessi di TUTTI, non di una parte (vedi 
    Stefano> altri miei post sul tema).

Lo penso anch'io. 

    Alex> Se il SL da battaglia di libertà per tutti diventa un arma
    >> politica per una Alex> parte o l'altra rischiamo davvero di diventare
    >> dipinti tutti come "una banda Alex> di anarcoidi comunisti".
    >> 
    >> L'espressione  un  po'  dispregiativa   che  usi  mi  rende  oltremodo
    >> contento:  mi  piace  pensare  ai  comunisti come  loschi  figuri  che
    >> intendono modificare la realtà esistente.

    Stefano> Ci sono anche rivoluzionari di destra, che intendevano modificare la realta` 
    Stefano> esistente :)

Chi ha detto il contrario?

    Stefano>  E  non venite  a  dirmi che  la  dittatura  di Cuba  sia
    Stefano> tollerabile, mentre quella  di Pinochet si, perche` sarei
    Stefano>  enormemente deluso  (oddio,  ormai mi  sono abituato  ai
    Stefano>   "cubani"...  dopo   Jovanotti  pure   Maradona   si  e`
    Stefano> convertito)

E cosa c'entra? 

    >> Bah, starà a  chi si sente di appartenere alle altri  parti far sì che
    >> questo  non  succeda:  se  permetti  io non  muoverò  un  muscolo  per
    >> aiutarli.  Tanto  per rendere  esplicito questo concetto  dirò subito,
    >> quale  socio di  Assoli, che  _per  quanto mi  riguarda_ non  scriverò
    >> niente,  né  di favorevole  né  di  contrario,  sulla questione  della
    >> lettera del nostro ex-presidente Cossiga.

    Stefano> Alla faccia del "trovare sponde interessate". Vuol dire che non ti saresti 
    Stefano> dato da fare per la mozione del comune di Firenze se, ipoteticamente, 
    Stefano> l'avessi presentata io, ipoteticamente eletto nelle fila di un partito 
    Stefano> dell'altra parte? Andiamo bene :(

Innanzitutto io  non ho dato  alcun contributo per quella  mozione per
molte ragioni; quella  predominante però è stata la  mancanza di tempo
dedicabile alla cosa. 

In  ogni  caso hai  proprio  azzeccato: se  permetti  io  non sono  il
missionario del SL, non lo faccio di mestiere e il mio interesse verso
la cosa non mi  spenge il cervello. La mia attività è  a favore del SL
più che posso  ma questo non mi permette di entrare  in posti dove non
mi va di entrare. 

    Alex> Non dimentichiamo che il SL fa parte della battaglia più grande
    >> per Alex> "preservare la conoscenza, accrescerla e renderla disponibile
    >> liberamente a Alex> tutti".
    >> 
    >> Ma qui, se permetti, dai  una visione molto politicizzata del software
    >> libero, non so quanto accettabile da molte parti politiche.
    >> 
    >> Preservare e accrescere può anche  andare bene, ma la formula "rendere
    >> disponibile  liberamente  a tutti"  è  estremamente pericolosa  perché
    >> suona (in  maniera "sinistra"?) molto simile a  formule di provenienza
    >> anti-capitalistica.

    Stefano> Allora sono anti-capitalista pure io, che ti devo dire: la conoscenza deve 
    Stefano> essere accessibile per tutti (e non e` un ideale solo di sinistra: conosco 
    Stefano> molti liberali e liberisti che sostengono le stesse tesi).

Vero verissimo ma non per nulla io sto parlando di "questa destra" non
di tutta la destra nella  sua storia. Il fascismo italiano nacque come
movimento anti-capitalistico (come  li chiamavano? plutocrati?), tanto
per fare un esempio. 

Però con questa destra, quali sono le affinità che vengono individuate
per quanto riguarda il SL?

    >> E in effetti, nel caso tu  volessi dare questa visione, mi trovi molto
    >> d'accordo  perché io  credo che,  politicamente, uno  dei  segnali più
    >> forti che viene  dal "modello" del SL è  proprio questa sua avversione
    >> verso il capitalismo delle idee, del sapere, delle fonti informative.

    Stefano> In altre parole Liberalismo? Contrari alla degenerazione del capitalismo? E 
    Stefano> ci vuole Ainstain per scoprire ste cose? 

    >> Però questa caratteristica secondo me  lo rende poco appetibile per la
    >> destra che attualmente conosciamo e questa contraddizione pare ai miei
    >> occhi abbastanza insanabile.

    Stefano> Ah, parola magica: la destra che attualmente conosciamo! Qui mi trovi 
    Stefano> pienamente d'accordo. E mi rendo pure conto che ho corso il rischio di 
    Stefano> passare per berlusconiano... bhhrrr

    >> In ogni caso problemi di chi alla destra o per lo meno a questa destra
    >> sente  di   appartenere.  Rimango  solo  curioso   di  vedere  qualche
    >> soluzione.

    Stefano> Bhhrr, "questa destra", non diversa da "questa sinistra" (che ha votato la 
    Stefano> legge sull'editoria, non dimentichiamolo). Io attendo altresi` di vedere come 
    Stefano> quelli che si dicono di "sinistra" intendono sanare il divario con "questa 
    Stefano> sinistra": quella di Telecom(Colaninno)/TMC, Enel, Blair ecc.

No, "questa  sinistra" non  si esaurisce nelle  compagini parlamentari
che  hanno guidato  il  governo precedente.  "Questa  sinistra" è  una
moltitudine  molto  più varia  e  variegata,  moltitudine nella  quale
personalmente ho trovato molto interesse rispetto alla questione. 

Mi  immagino e  vedo  bene  (nonostante non  mi  possa considerare  un
esperto) che anche "questa destra" abbia caratteristiche simili almeno
per quanto  riguarda l'essere moltitudine:  ma in tutta  questa gente,
dalla destra  parlamentare per arrivare  fino alle frange  più estreme
qual'è l'interesse rispetto al SL e alle implicazioni che secondo te e
me si porta dietro?

La mia è una domanda, niente di polemico, solo curiosità.

-- 
Ciao
leandro
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