[Discussioni] Non litigate! (era: proposta per pubblicizzare il softwarelibero)
Alessandro Rubini
rubini a gnu.org
Gio 6 Set 2001 13:42:46 CEST
Simo:
> Purtroppo il caro Marco Ermini dimostra di essere in totale sintonia con i
> sostenitori del movimento Open Source e non ha capito mezza H di quello che
> promuove Stallman ovvero il Software Libero.
'sagerato.
Io trovo invece che Marco abbia un punto di vista piu` pragmatico,
forse troppo per i miei gusti, ma non al punto da dirgli che non ha
capito niente. Di solito, per quello che ho visto, Marco evita di
ripetere la rava e la fava che tutti conosciamo concentrandosi sui
punti nuovi del discorso. Nota che anch'io ho avuto da ridire con lui
sulla lista -- e quella volta aveva ragione lui :)
Ovviamente quello che dici sulla filosofia e` tutto condivisibile [1],
ma e` anche vero che quasi tutti gli utenti Linux hanno provato il
sistema perche` gratuito, scorprendo gli altri valori solo piu` tardi
(o non scoprendoli affatto).
Quindi sono d'accordo con Marco quando dice:
> deve attirare le persone *ovviamente* imperniandosi sul fatto che il
> sw libero e' gratuito ma in qualche modo facendo "intravedere" che
> dietro "free as free beer" c'e' di piu'.
dimostrando tra l'altro che non si ferma alla gratuita`.
Simo:
> non bisogna certo far intravedere nessun "free as free beer", visto
> che quello e` solo una conseguenza non sempre valida di entrambi i
> modelli e non e` certo quello che ci interessa sottolineare.
E` vero che e` una conseguenza, ma e` una conseguenza fondamentale per
avvicinare le persone. Ed e` la liberta` di scambiarsi i programmi:
"liberta` di distribuire copie", liberta` 2 (free-sw.html, anche
.it.html).
> se prorio dovessi fare uno spot rappresenterei in qualche modo il
> software proprietario come una prigione con tanto di sbarre e il
> software libero il liberatore che le rompe in mille pezzi e
> riconsegna in mano agli utenti la liberta`
No, grazie. Non funziona. La gente vuole macchine che funzionano. Tu
stesso hai citato l'articolo di quel posto in Florida, no? Gli frega
agli utenti che e` libero? No, gli frega che e` gratis. Solo ai
tecnici interessa che sia libero, agli altri interessano le
conseguenze pratiche, non la liberta` come concetto astratto.
E non indico solo la gratuita` tra le conseguenze ptratiche.
> Appunto, e` un veicolo pubblicitario e della piu` bassa lega e la battaglia
> per il Software Libero non e` la battaglia contro Microsoft.
Pero` chi stringe piu` gli utenti nella morsa e` zio bill. Non bisogna
nominarlo, ma bisogna ricordare che la maggior parte della gente che
si pone il problema e` stufa dei soprusi di microsoft, non dei
programmi proprietari in genere. *non* dobbiamo lavorare contro
microsoft, ma nemmeno dimenticare che la gente ci vede spesso solo
come un modo per liberarsi da microsoft. Se fosse ancora proprietario
per loro andrebbe bene lo stesso. Almeno oggi e` cosi`, secondo me,
per quel poco che vedo al di la` della mia tastiera.
Marco:
> Quello che vorrei chiarire da parte mia, e' che bisogna sgombrare il campo da
> certi pericoli, come quello di "politicizzare" o "riempire di contenuti
> sociali" quello che non ne ha.
Sono d'accordo.
Simo:
> Il Software Libero E` politica, ed E` contenuto prettamente sociale.
Sono d'accordo.
Sono d'accordo con entrambi, perche` sono affermazioni a due livelli diversi.
E basta cosi` perche` e` gia` troppo lungo.
[1] direi "vero", ma forse e` un po' troppo forte visto che comunque
si parla di opinioni e non voglio pretendere di avere la verita` in
tasca, se no mi dici sempre "che dio mi salvi" quando non sei d'accordo.
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