Pillole di saggezza (!) (Era Re: [Discussioni] Software libero ??)
Andrea Glorioso
sama a aglorioso.com
Mar 5 Feb 2002 02:59:28 CET
>>>>> "ga" == Guglielmo Alfieri <darklord a inrete.it> writes:
ga> Io non sono d'accordo con questa strategia, o, per la verita'
ga> penso che possa andar bene solo con certi tipi di persone. Il
ga> sw e' un oggetto, un oggetto per fare/ottenere/migliorare
ga> altri oggetti o situazioni. Se vendi coperchi (cosi' non siamo
ga> diabolici :) )prima di tutto fai un buon coperchio che pensi
ga> possa coprire bene le pentole, poi lo promuovi dicendo che non
ga> solo e' un buon coperchio, ma che costa poco.
La mia domanda e`: stiamo vendendo software? siamo sicuri? o non si
vende piuttosto il servizio che si appoggia al software come
strumento?
le due cose a mio parere sono ben diverse, e gia` il fatto che io e
te, qui nella "comunita`", non partiamo dai medesimi presupposti mi fa
pensare che forse e` meglio prima chiarirsi noi e poi sperare di
scrivere delle "pillole".
ga> Gli oggetti si comprano e si vendono in base al rapporto
ga> qualita'/prezzo. Che poi ci siano altri vantaggi di security,
ga> interoperabilita', stabilita', manutenibilita' e' un dato di
ga> fatto che puo' solo migliorare le cose :).
Sicurezza, interoperabilita`, stabilita`, manutenibilita` sono alcune
delle caratteristiche che vanno a definire la qualita` del software.
Forse non ho capito, allora, quale qualita` tu vorresti
"pubblicizzare" (uso il termine senza connotazioni negative).
>> l'informazione c'entrano poco - che essi siano involontari o
>> basati sulla malafede (come _pare_ essere quello di Panerai, di
>> cui non ho seguito gli ultimi sviluppi).
ga> ci sono stati molti casi di cattiva informazione che viene da
ga> ignoranza pura e semplice.
per questo, e non da ieri, c'e` chi ha scritto delle FAQ in merito e
c'e` chi le ha tradotte (vedi altra mia mail nel thread per alcuni
link di riferimento). ricominciare l'opera da zero mi pare inutile.
ga> I concetti, meno ci metti a descriverli piu' sono
ga> comprensibili e piu' in fretta entrano in testa.
Sono completamente in disaccordo con questa visione. Per mia
esperienza i concetti (specie quando non sono semplici) meno ci metti
a descriverli piu` risultano in un coacervo di confusione che alla
lunga genera problemi.
ga> Sempre che l'interesse sia a divulgare il concetto :)
Come ho gia` detto, sono interessato a divulgare il concetto ma solo
entro certi limiti.
ga> Alla fine la cosa migliore e' provare a scriverne qualcosa e
ga> poi vedere che succede.
Io credo che la cosa migliore sarebbe visionare cio` che gia` c'e` e
vedere se esso e` migliorabile.
ciao,
andrea
--
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