[Discussioni] Fwd: Re: [fsl-discuss] bnetd.org - Was: Treaties and Domestic Law

[Stefano Maffulli]

On Friday 22 February 2002 10:05, Claudio Cicali wrote:
> Si` e no... io quel server lo usavo per giocare IN RETE LOCALE.

La mia opinione sulla faccenda e` che alla Blizzard sono girate le scatole 
perche` qualcuno metteva in pericolo il loro *controllo* sull'intero network. 
Le partite della liberta` dei consumatori/utenti si giocano tutte sul campo 
del controllo dei contenuti.

Per tornare a Blizzard, al giorno d'oggi non si paga per accedere al loro 
network (battle.net si chiama?) per giocare, ma si pagano le scatole dei 
giochi. So che ci sono altre aziende che invece regalano i giochi ma fanno 
pagare l'accesso al network. Forse (speculazione pura) blizzard si vuole 
lanciare in questo modello commerciale ovvero non vuole escluderlo del tutto 
dai suoi piani futuri. Percio` scrive una bella lettera agli sviluppatori di 
un prodotto concorrente (perche` di questo si tratta) e gli impone di 
chiudere. Se i poveracci avessero buoni avvocati credo che potrebbero 
cavarsela, ma trattandosi di spiantati la storia finisce tristemente qui. 

Speriamo che altri abbiano copia del codice e il modello evolva. Dopotutto 
IMHO avrebbe senso con i giochi online il rilascio dei giochi secondo una 
licenza genericamente "Open Source". Credo che si possa esplorare un modello 
commerciale lucrativo, pur rilasciando i sorgenti dei giochi (client e 
server). Qualcuno ne sa qualcosa? non sono molto addentro al capitolo giochi, 
ma mi affascinano come modelli sociali questi che si giocano online 
uomini/donne contro uomini/donne, con intelligenze reali da contrastare.

salut
stef