R: [Discussioni] Italia Oggi

[Francesco Potorti`]

   ...mi potreste consigliare un buon libro sull'orgomento "licenze
   software" che spieghi bene cosa si intende per licenza GNU/GPL

Quello che segue è un elenco commentato di riferimenti che una volta
avevo creato per un amico.  Sarebbe bello farne un documento da mettere
sul sito di Assoli.  I miei commenti sono rivolti ad una persona che
esplicitamente mi aveva detto di avere interessi commerciali e non
ideologici, e non li ho purgati un po' pigrizia e un po' perché possono
tornare utili come punto di partenza a chi ne voglia fare qualcosa di
meglio.

    ================================================================

Questa  è  una panoramica  sulle  implicazioni  economiche del  software
libero,  con varie  osservazioni  interessanti sui  modelli di  sviluppo
possibile.  Non  è una presentazione  imparziale, ma è  molto autorevole
(l'autore fa  parte di FSF), piuttosto completa  e facilmente leggibile.
Il  testo (italiano  od  inglese)  è pubblico.   Se  ti dovesse  servire
l'inglese, lo dovresti trovare in rete, o chiedimelo e te lo trovo io.

<http://www.softwarelibero.it/altri/economia-sl.shtml>

Un documento sul "libre software", un altro termine che vuol dire sempre
la  stesac cosa,  molto completo  e ben  fatto, originato  in  seno alla
Comunità Europea da Carlo Daffara  e altri.  Affronta il software libero
da diversi punti di vista.  Molto lungo, ma non troppo pesante.

<http://eu.conecta.it/paper/>

I  miei riferimenti alle  definizioni di  software libero,  open source,
software  libre e  Debian software  guidelines.   I primi  tre sono,  da
praticamente tutti  i punti  di vista, esattamente  la stessa  cosa.  Il
quarto è un po' più lasco, ma appena appena.


Le differenze diventano importanti solo se:
- sei interessato a dare un suono  piuttosto che un altro per ragioni di
  marketing (la ragione per cui è nato Open Source)
- sei interessato a  cercare un termine che eviti  confusioni di qualche
  tipo (la  ragione per  cui è  nato Software Libre,  che secondo  me ha
  raggiunto  esattamente lo  scopo  opposto  a quello  per  cui è  stato
  inventato)
- sei interessato a  creare una nuova licenza e vuoi  che rientri in una
  data categoria
- sei interessato  ai risvolti ideali,  e non solo pratici,  del termine
  (che è la ragione per  cui Stallmann insiste fortemente nel convincere
  la gente ad usare Software LIbero invece che Open Source).

Da tenere per riferimento, o se ti appassioni ai peli nell'uovo.

<http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.html>
<http://www.opensource.org/docs/definition.html>
<http://eu.conecta.it/paper/General_idea_open_source.html>
<http://www.debian.org/social_contract#guidelines>

Free software e Open source

<http://www.fsfeurope.org/documents/freesoftware.html>

Lista di licenze: libere compatibili con la GPL, libere non compatibili,
non libere.  Lettura pesante, da scorrere per avere un'idea:
 <http://www.it.gnu.org/licenses/license-list.html>

Domande  varie sulla  GPL.   Estremamente istruttivo,  ma lungo,  Appena
finito di tradurre in italiano.
 <http://www.it.gnu.org/licenses/gpl-faq.it.html>

Una  pagina molto  interessante che  se  non sbaglio  risponde alla  tua
domanda principale: Classificazione del software libero e non.
 <http://www.it.gnu.org/philosophy/categories.it.html>

Questo è l'albero di documenti  mantenuto da Alessandro Rubini (credo tu
l'abbia  sentito  nominare, è  il  nome  più  autorevole in  italia  sul
software libero).  Puoi dare un'occhiata  ai titoli e vedere se per caso
ti interessa  qualcosa.  C'è anche  una pagina di puntatori  a materiale
molto interessante in rete.  In particolare potresti trovare roba che ti
interessa sul sito di Eric Raymond, che so essere ottimo scrittore.
 <http://www.softwarelibero.it/GNU/>