R: [Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione al Senato

[Roberto Galoppini]

Più che un commento vorrei rivolgere una domanda che riguarda il paragrafo
"Limits of the Free software model", contenuta nel documento di Rubini dal
titolo "Software Libre and Commercial Viability" (link al paragrafo
http://www.gnu.org/philosophy/software-libre-commercial-viability.html#sec5)
.
Personalmente mi trovo ancora d'accordo con tali affermazioni, ma mi domando
quale sia l'opinione generale a riguardo, visto che come costituendo gruppo
di aziende che operano nel software libero (iniziativa YACME) dovremmo a
breve prendere una posizione a riguardo.

Roberto Galoppini



-----Messaggio originale-----
Da: discussioni-admin a softwarelibero.it
[mailto:discussioni-admin a softwarelibero.it]Per conto di Francesco
Potorti`
Inviato: domenica 7 luglio 2002 12.12
A: discussioni a softwarelibero.it
Oggetto: Re: [Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione
al Senato


Marco Ermini:
   Se uno vuole usare solo software libero non vedo come SuSE te lo
   impedisca, allo stesso modo se uno vuole usare software commerciali.

Simo Sorce:
   La promozione del software libero è una questione politica e di
   convivenza civile. La liberta del software è più importante della
   bonta tecnica.

Io mi trovo d'accordo con entrambe le citazioni di cui sopra.  Anche se
istintivamente mi trovo più vicino all'atteggiamento di Marco Ermini.
La ragione è esemplificata bene da quanto scrive di seguito Simo Sorce:

Simo Sorce:
   quando poi si devono proporre soluzioni a clienti può essere
   necessario scendere a patti col diavolo su alcune cose

Io non vede il software proprietario come il diavolo.

Lo so, sono i nostri soliti discorsi di lana caprina, i litigi fra
persone che la pensano essenzialmente allo stesso modo.
_______________________________________________
Discussioni mailing list
Discussioni a softwarelibero.it
http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
Totale iscritti:     139