[Discussioni] La memoria presentata da Suse all'audizione al Senato

[Ferdinando]

* lunedì 08 luglio 2002, alle 10:51, Francesco Potorti` scrive:
> Mi scuso se lascio citato l'intero messaggio, ma siccome non ho capito a
> chi Ferdinando si rivolge, preferisco mantenere il contesto.
>    > 
>    > Io mi trovo d'accordo con entrambe le citazioni di cui sopra. 
>    > Anche se istintivamente mi trovo più vicino all'atteggiamento di
>    > Marco Ermini. La ragione è esemplificata bene da quanto scrive
>    > di seguito Simo Sorce:
>    > 
>    > Simo Sorce: quando poi si devono proporre soluzioni a clienti
>    >    può essere necessario scendere a patti col diavolo su alcune
>    >    cose
>    > 
>    > Io non vede il software proprietario come il diavolo.
>    > 
>    > Lo so, sono i nostri soliti discorsi di lana caprina, i litigi
>    > fra persone che la pensano essenzialmente allo stesso modo.
>    
> Ferdinando: Mah, personalmente penso la pensiate in maniera
>    diametralmente opposta.
>    
> Chi?  Siamo in tre: Marco Ermini, Simo Sorce ed io, ed un diametro ha
> solo due estremi :-)
> 
> Ferdinando:
>    Sono sicuro che se a Simo Sorce gli propongono di installare un db da
>    qualche Tera sicuramente userà Oracle, ma solamente perchè non esiste
>    alternativa.
>    Ciò non esime però dall'avere "cromosomi" che tentino di impedire
>    sempre e comunque di cercare un soluzione libera. Credo sia vero che
>    altrimenti GNU/Linux non sarebbe nato e francamente mi fa specie
>    leggere certe argomentazioni da te.
> 
> Volevi veramente dire "impedire", o al contrario "cercare"?

Si, in effetti suonerebbe meglio " ... comunque di accettare
supinamente una soluzione proprietaria e non cercarne una libera."

> Siccome rispondi a me immagino che siano le mie argomentazioni che ti
> fanno specie.  Ma io sopra non ho argomentato, ho solo fatto un paio di
> dichiarazioni.  Se ti rivolgevi a me, quale non ti piace?
>    
>    Se ASSOLI significa Associazione Software Libero un motivo etico ci
>    sarà
> 
> Certo!

Da buon Toscano mi scaldo in fretta e già ti dico che se non fossi un
tipo dalla "tastiera rapida ;-)" probabilmente avrei continuato a stare
in silenzio, però, da tuo estimatore per ciò che rappresenti:

------------------------------------

> una licenza "completamente" libera (adesso che la cosa e' piu'
> chiara,per inciso, RedHat distribuisce anche MySQL): questo si 
> traduceva unicamente nel fatto che io dovevo scomodarmi a 
> scaricarlo da Internet, ma di sicuro la loro presa di posizione
> "idealistica" non si traduce in null'altro che scomodita',
> di certo non cambia le mie preferenze tecniche.

Questa tua frase spiega alla perfezione tutte le critiche che ci siamo  
sempre fatti con te su questa lista.
La promozione del software libero è una questione politica e
di convivenza civile. La liberta del software è più importante della
bonta tecnica. E RedHat ha sempre dimostrato di valutare molto di più
di altre distribuzioni commerciali la libertà di un programma, almeno

------------------------------------

e hai dichiarato (in alto su questa mail) la tua affinità ...

Non mi sarei iscritto in questa lista se non la pensassi come Simo e
vedere il Presidente che tutto sommato da ragione a Marco Ermini è un
po' come dire ............. poi ognuno ha le sue idee, ne ha diritto,
però si capiva che "patto con il diavolo" era un modo di dire, quando
non c'è altra scelta ... un plauso per il comportamento di Red Hat ?
Boh ? 
Se non ci fossero tante persone convinte della scelta del software
libero a quest'ora userebbero tutti Oracle come db , tanto senza ombra
di dubbio è il migliore.

Ma queste sono considerazioni personali, ripeto, non sarei entrato nel
merito, anche perchè sicuramente Simo e molti altri argomentano molto
meglio di me, mi ha solo infastidito che tu abbia preso posizione
"affiancandoti" istintivamente ad uno che guardava soprattutto il lato
tecnico, niente in contrario, ma Tu hai una carica in ASSOLI e non sei
un numero come il sottoscritto.

Insomma, io nei tuoi panni mi sarei astenuto dal dichiarare
istintivamente una preferenza.

Ripeto, considerazioni personali che forse era meglio tenere per me, mi
scuso sin da ora se riterrai offensiva questa mail, però una
spiegazione te la dovevo.

Ciao
Ferdinando