[Discussioni] distribuzione libera e sviluppo aperto presentata da Suse all'audizione al Senato)
Francesco Potorti`
pot a softwarelibero.it
Gio 25 Lug 2002 13:13:42 CEST
A me pare che questa discussione sia frutto di un equivoco, creato da
Marco Ermini e poi rinforzato da Federico di Gregorio.
Mi sembra cioè che siano stati mischiati diversi significati di
"software libero", e cioè 1) il significato proprio, o ristretto, che
indica il "software distribuito con una licenza libera", e 2) uno dei
significati allargati, quello che indica il "software sviluppato con un
modello aperto".
Nell'articolo
http://www.firstmonday.dk/issues/current_issue/krishnamurthy/, che è già
stato menzionato su questa lista, e di cui guarda caso stavo giusto
parlando con un amico, si osserva che la maggioranza dei primi cento
progetti software su sourceforge hanno un modello di sviluppo che è solo
potenzialmente aperto, ma in pratica è condotto quasi esclusivamente da
una singola persona, avvicinandosi quindi alla visione di Marco Ermini.
D'altra parte, si osserva anche che, fra quei cento, i pochi progetti
più grandi e di successo hanno dietro di sé una comunità di sviluppatori
attiva e che discute parecchio, avvicinandosi, se ho ben capito, al
modello di "sviluppo aperto" accennato da Federico di Gregorio.
Credo che il fatto che software libero implichi sviluppo aperto sia un
fatto solo marginalmente vero, un fatto che comunemente viene assunto
come verità grazie al fatto che socialmente si tratta di uno sviluppo
interessante, e che quindi se ne parla molto.
Che ci siano legami fra le due cose (distribuzione libera e sviluppo
aperto) è evidentemente vero, ma quali siano questi legami, quanto
importanti e vincolanti, e se ne siano possibili altri è tutto da
scoprire.
Per esempio, lo sviluppo aperto di software proprietario in teoria
dovrebbe essere possibile all'interno di una grande azienda, o per mezzo
di licenze di non divulgazione. Che voi sappiate, qualcuno ci ha mai
provato? Forse l'iniziativa di Microsoft di apertura di parte del
codice .net può essere vista come un tentativo di sviluppo aperto di
codice proprietario?
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