[Discussioni] distribuzione libera e sviluppo aperto presentata da Suse all'audizione al Senato)

[Andrea Negro]

On Thursday 25 July 2002 15:35, Paolo Molaro wrote:
> [...]
> Non puoi parlare di sviluppo aperto se e' aperto solo agli sviluppatori
> della stessa azienda, cambia solo il numero di chi ha accesso al codice.
Beh, veramente e' un pochino diverso... non e' aperto solo agli sviluppatori 
della stessa azienda, e' aperto a 'chiunque' della stessa azienda. Non e' la 
stessa cosa.
La limitazione in questo senso e' dovuta al fatto che tutti coloro (segretarie 
comprese, che non sono sviluppatori) che sono sotto contratto non possono 
divulgare informazioni all'esterno.
E il problema e' che a volte tali software coprono anche componenti 
dichiaratamente proprietarie, ad esempio software che si interfacciano con 
domino e che pertanto hanno il codice (liberamente visionabile da chiunque 
nell'azienda) per gestire il protocollo, che pero' e' proprietario.
Non e' il classico modello di sviluppo chiuso, e' una comunita' all'interno 
della comunita'. In ogni caso, trovo che ci siano molte sfumature, su queste 
cose. :)

Kind Regards,
Andrea Negro

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