R: [Discussioni] Opensource nelle Pubbliche amministrazioni? nonconviene!
Roberto Galoppini
galoppini a acmesolutions.it
Mer 5 Giu 2002 16:46:24 CEST
-----Messaggio originale-----
Da: discussioni-admin a softwarelibero.it
[mailto:discussioni-admin a softwarelibero.it]Per conto di Stefano
Maffulli
Inviato: mercoledì 5 giugno 2002 12.04
A: discussioni a softwarelibero.it
Oggetto: Re: [Discussioni] Opensource nelle Pubbliche amministrazioni?
nonconviene!
On Wed, 2002-06-05 at 11:40, Simo Sorce wrote:
> Il problema e' che la OSI ne ha perso il controllo secondo me.
!e hai ragione infatti. OSI ha perso il controllo del termine Open
!Source, usato in termini originali solo da pochi americani (tra cui eric
!raymond, john maddog hall, tim o'reilly e pochissimi altri) e pochi
!europei, più che altro stanchi di sentirsi attaccati da rms (e suoi
!emuli).
Da dove nasce la consapevolezza che il controllo sul termine Open Source non
esista più?
Io non ho questa percezione, ma forse non conosco qualcosa ..
> Comunque io non sto dicendo che uso il termine Open Source come lo si
> sente in giro, ma che ne tengo conto quando mi si dice che OSS e SL sono
> la stessa cosa, e siccome gia' correggere un termine e' un lavoraccio
> preferisco tout court differenziare SL da OSS e pi spego solo SL.
<snip>
!In Europa la differenza di terminologia da OSS e SL non è fondamentale.
!Personalmente ho deciso di ignorare completamente la questione
!trminologica (usando esclusivamente il termine SL) a meno che non sia
!sollevata dalla platea. In tal caso rispondo che negli usa nacque il
!termine di marketing per il SL ad opera di esr, personalmente
!(sottolineo) in conflitto con rms. OSI ha aiutato nella diffusione del
!SL in ambito commerciale, ora siamo soddisfatti e siamo tornati a
!parlare di SL perché crediamo che sia il termine più giusto e abbiamo
!dimostrato che essere liberi ha vantaggi pratici. esr è ancora in
!conflitto con rms, ma noi lo perdoniamo :)
Credo che il marketing, nella sua accezione buona, per chi crede ne esista
una, non sia un aspetto da sottovalutare, al contrario.
Inoltre vi sono alcuni aspetti della definizione OS che mi sono
"personalmente" cari in quanto richiamano elementi del codice etico dell'ACM
(http://www.acm.org/constitution/code.html), ad oggi l'unico codice etico in
ambito informatico.
Roberto Galoppini
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