[Discussioni] Concorso al Min. Economia: no all Open Source!
Carlo Daffara
cdaffara a mail.conecta.it
Mer 13 Mar 2002 16:35:08 CET
Confesso: mi sto divertendo a usare la suse per s390 emulata sul mio pc di
casa. Con il VIF puoi creare quante partizioni vuoi, e funziona (lento, ma
va). Linux su un 390 deve fare macelli. (by the way, IBM ha donato a linux
molto piu' di quanto non sembri, in questo ambito...)
ciao
Carlo
On 13 Mar 2002, Simo Sorce wrote:
>
> Sono pienamente d'accordo!
> (Fortuna che hai scritto tu gia' cosi' bene e chiaramente, cosi' evito
> di fare un papirozzo io :)
>
> Ah aggiungerei, non sono tanto sicuro che linux non ci rientri, ma
> sentito parlare di partizioni multiple di linux su hw IBM? (linux s/390)
> Ho sentito di un'installazione in svezia che ha rimpiazzato 80 Sun con
> una di queste bestie che supportava 1000 partizioni linux!
>
> Simo.
>
> On Wed, 2002-03-13 at 15:08, Carlo Daffara wrote:
> > Ho letto con molto interesse le risposte sul perche' un capo CED voglia
> > utilizzare le informazioni che ha, e che difficilmente possono finire in
> > un bando, per mantenere cio' che gia' conosce e apprezza.
> > E sono anche d'accordo, *se* questo fosse un bando privato. Io chiedo
> > quello che voglio.
> > Mi sta meno bene se si tratta della PA, visto che in tal caso sono soldi
> > pubblici; non voglio entrare sul fatto che linux possa o no essere
> > accettabile per l'uso in questione, perche' se non lo e', non c'e' bisogno
> > di eliminarlo esplicitamente, e se lo e' (e c'e' una struttura affidabile
> > che fornisca le necessarie garanzie, come da bando) non vedo reali ragioni
> > di escluderlo a priori.
> > Cosa vieta al capo CED di una universita' ad esempio di fare un bando per
> > un cluster di calcolo scientifico, ma visto che si trova bene con solaris
> > dice "no all'open source" cosi' evita di dover confrontare dei prezzi?
> > O un mail server sotto HP-UX, di cui si vuole espandere lo store o il
> > numero di caselle, ma visto che mi trovo bene con questo software, dico di
> > no all'open source cosi' sono sicuro che rimane tutto cosi'.
> >
> > In generale, dire "non e' bello, ma mica e' tanto grave" mi sembra il
> > primo passo per scivolare verso il fare bandi su misura per tutti, cosi'
> > tutto rimane per tutta la vita cosi' com'e'. Dopo aver visto mainframe IBM
> > rimanere ancora attivi solo perche' l'amministratore non ha voglia di
> > imparare qualcosa di nuovo (a discapito della pubblica amministrazione,
> > che paga cifre folli di manutenzioni), o una PA locale usare SCO come
> > server perche' (dopo aver provato linux, e visto che funzionava meglio)
> > "tanto le licenze le ha gia' pagate lo stato" sono un po' stanco di questo
> > atteggiamento.
> > Non voglio spingere il software libero anche dove (per ora) non puo'
> > andare. Ma se e' una alternativa possibile, deve essere consentito alle
> > ditte che lo supportano di concorrere; io sarei del parere di spiegare
> > queste cose alla stampa, cosi' siamo sicuri che la prossima volta non
> > succede.
> > ciao
> > Carlo Daffara
> >
> >
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