[Discussioni] Panerai non è solo.

[munehiro]

On Thu, Mar 21, 2002 at 11:02:05PM +0100, Antonio Memo wrote:
> > Ora, questa persona attinge da una sola fonte (non attendibile), non
> > effettua controlli per verificare la veridicita' delle informazioni
> > acquisite, non e' a conoscenza della vostra presenza a livello cittadino
> > (sia come flug, sia come softwarelibero, e dire che non siete proprio
> > trasparenti), non si degna di scrivere copyleft in google per vedersi
> > questa pagina in prima posizione
> >
> 
> attenzione l'articolo e' sulle fotocopie illegali non sul software libero. A 
> questo l'autrice ha legato il termine copyleft interpretandolo in maniera del 
> tutto diversa da quello che significa. Quindi non doveva parlare di copyleft 
> e basta.

verissimo, ma se ha sentito il termine copyleft, qualcuno deve averglielo suggerito.
Nel momento in cui scrive qualcosa, sarebbe d'uopo accertarsi che quello che si
scrive corrisponda al vero, prima di dare definizioni errate che la gente comune
prende per vere. Il lavoro di un giornalista dovrebbe essere comunicare la verita',
non fare il rendiconto in stile portinaia di quello che sente nell'aria, riadattato
sfruttando le proprie fantasie di scrittore incompreso.

> Pero' dovremmo fare attenzione a non procedere come branco. Cioe', senza che 
> sia una scusante per i giornalisti, bisogna essere consapevoli che software 
> libero, gpl e copyleft sono argomenti specialistici e non conosciuti. 

benissimo, e quindi a maggior ragione, nel momento in cui si sa di entrare in
un campo di cui non si e' informati, la prima cosa che un professionista dovrebbe
fare e' documentarsi. Nel momento in cui si hanno buone nozioni e si e' capito
da parte di piu' fonti indipendenti di cosa si tratta, allora si procede a rendere
l'intero argomento comprensibile alla casalinga succitata.

> Tradotto in pratica: saltare al collo di chi ci tira in ballo impropriamente 
> e' il nostro mestiere. Aspettarsi che i giornalisti di loro sponte 1) 
> imbastiscano articoli sulle cose che ci stanno a cuore 2) lo facciano con 
> vera cognizione mi sembra irrealistico...

concordo in pieno, ma vale il discorso poco sopra.

> Dunque perche' non "catechizzarli" e organizzare conferenze stampa a loro 
> rivolte (o al pubblico non specialistico in generale)? Vedi per es. il 
> riscontro che ha avuto quella sul d.d.l. in senato 

queste cose sono state fatte e si fanno, ma nonostante cio', hacker e' sempre
il pirata che buca, e copyleft e' quello che scarica musica da napster.

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<munehiro> ecco perche' gargamella non beccava mai i puffi... 
<munehiro> lo smurfavano

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