[gianugo a apache.org: Re: [Discussioni] Convegno su software proprietario e aperto: relazione]
Stefano Maffulli
stef a zoomata.com
Gio 9 Maggio 2002 13:32:19 CEST
On Thu, 09 May 2002 12:49:22 +0200
Francesco Potorti` <pot a softwarelibero.it> wrote:
> BSD invece preferisce evitare GPL perché per tradizione hanno sempre
> dato la libertà a tutti di usare il loro software comunque, col solo
> vincolo dell'attribuzione, e si sono sempre trovati bene, il loro
> software è stabile, stimato e ha fornito linfa vitale a tante società
> software senza mai chiedere nulla in cambio. È un valore, e non
> piccolo.
Diciamola tutta: BSD nasce come forma di finanziamento pubblico allo
sviluppo del settore informatico. L'università Berkeley riceveva fondi
pubblici per sviluppare unix e protocolli e non aveva alcun principio di
libertà alle spalle. Solo esigenze di ricerca. Una sorta di
finanziamento pubblico per lo sviluppo del settore informatico. La
licenza BSD non impedisce la proprietarizzazione perché l'intento
originario era proprio quello di permettere la nascita di aziende di
sviluppo sw. Anche ai militari serviva poter accedere a piene mani a del
codice ben fatto e non preoccuparsi di condizioni di rilascio delle
modifiche effettuate. BSD è nato da un'esigenza pratica, non ha a che
fare con libertà o la filosofia.
saluti
stef
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