[Discussioni] Sull'articolo di Andrea Monti ed altri demoni
Ferdinando
zappagalattica a inwind.it
Ven 17 Maggio 2002 00:40:23 CEST
* giovedì 16 maggio 2002, alle 23:19, Francesco Potorti` scrive:
> Ferdinando:
> relazione ai dati personali obbliga senza altra possibilità ad usare
> software liberi.
>
> Questo veramente era un punto che ho trascurato di commentare. Non è
> come dici tu, è molto più lasco. I programmi usati per trattare dati
> sensibili devono essere "a sorgente aperto", anche proprietari, cioè i
> cui sorgenti siano disponibili allo Stato, e che siano disponibili a
> tutti coloro che ne facciano richiesta (perché i loro dati personali
> sono trattati con quei programmi).
Si, ho "condensato" il thread ma gli avevo riportato un estratto
dell'art. 4 dicendogli poi che eventualmente, come già scritto,
Parlamento e Regolamenti attuativi avrebbero fatto il resto.
> Questo vincolo è evidentemente molto più forte di quello della
> preferenza di programmi liberi, perché è un obbligo. E tuttavia
> riguarda solo i programmi che trattano dati personali, che suppongo
> proprio siano una piccola minoranza del valore totale dei programmi
> usati dalla P.A.
>
> Per cui direi che chi attacca la legge basando tutto il suo attacco su
> questo particolare punto, di piccola rilevanza economica, lo fa con
> secondi fini.
Beh, però se mi rispondi così, un minimo, ma proprio minimo di ragione
la dai a lui.
Questo perchè si è "attaccato" al lato server:
"""""" Inoltre io sto parlando di dove vengono memorizzati i dati, non
dei client che li consultano. """"""""" (P. Tassone).
in questo caso, se come dici tu obbligatoriamente senza alternative si
dovesse utilizzare software a sorgente aperto potrebbe essere
impossibile trattare dati personali.
Personalmente penso che sarebbe sufficiente una modifica che
presupponesse che ove le condizioni per l'uso di software a sorgenti
aperti non si potessero utilizzare si dovrebbero continuare ad usare
i programmi attuali ma si dovrebbe puntare, come previsto dall'art. 7 a
concentrare gli sforzi verso il miglioramento di programmi già
esistenti o alla creazione di nuovi.
Insomma, non ci vuole molto ....... ma la testardaggine è una brutta
bestia.
Ciao, grazie delle spiegazioni
Ferdinando
More information about the discussioni
mailing list