[Discussioni] RE: Vetrina del software libero

Federico Di Gregorio fog a initd.org
Mer 22 Maggio 2002 12:16:23 CEST


Scavenging the mail folder uncovered Marta Rosso's letter:

> Il requisito  "Per prodotto software intendiamo un programma autocontenuto, 
> che, una volta acquistato (o comunque acquisito) possa essere utilizzato 
> direttamente dall'acquirente, senza richiedere pesanti interventi di 
> personalizzazione o consulenze." lo trovo perņ un po' restrittivo. Molti 
> software che vengono sviluppati per specifici clienti non sono certo cose che 
> si installano con un clic! Cosa significa "pesanti"?
> 
> Quel requisito mi pare sia in contraddizione con l'altro requisito, 
> "commerciale": se io do' una cosa che il cliente puņ installare con un clic 
> allora dove li faccio i soldi? Non abbiamo detto nel mondo del software 
> libero i soldi si fanno con le personalizzazioni e le consulenze?
> 
> Sarei insomma curiosa di capire come č stata risolta questa contraddizione 
> dalle aziende che hanno pubblicato i 4 software attualmente presenti in 
> vetrina.

c'e' stata una lunga discussione e, per quanto ho capito io (ma il
parere degli altri membri potrebbe essere leggermente discordante...)
si e' deciso di _iniziare_ con delle condizioni molto restrittive, in
modo da evitare disguidi e discussioni. mi spiego meglio: a me
sarebbe piaciuto, per esempio, fare l'elenco delle aziende che
lavorano col free software ma come si decide quando un'azienda lavora
col free software? quando il 50% del fatturato arriva da li'? quindi
un ISP che usa solo linux entra di diritto nell'elenco? e come
controlliamo, chiediamo un bilancio?[1] troppo difficile, perche'
nessuno ha la forza ed il tempo di fare una cosa del genere. le semplici
regole che abbiamo dato permettono invece di costruire una lista di
prodotti in modo _abbastanza_ sicuro. se hai scritto il software e
lo vendi e' dentro, altrimenti no. ci sono casi dubbi ma il problema
e' molto meno complesso che non nell'altro caso. poi, potremo anche
rilassare le regole in futuro, una volta valutato l'effetto di questa
iniziativa.

[1] questo problema del decidere se un'azienda appoggi e lavori col
software libero oppure no e', secondo me, un problema che avrete anche
voi nella formazione dell'associazione di cui si e' parlato ieri.
mi piacerebbe sapere come pensate di affrontarlo.

ciao,
federico

-- 
Federico Di Gregorio
Debian GNU/Linux Developer & Italian Press Contact        fog a debian.org
  Those who do not study Lisp are doomed to reimplement it. Poorly.
                                     -- from Karl M. Hegbloom .signature



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