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l-i-b-e-r-o a libero.it l-i-b-e-r-o a libero.it
Gio 18 Dic 2003 20:30:06 CET


Ma vi sembra serio fare tanto casino e non sapere nemmeno a che testo 
di legge ci si sta riferendo??? Sul sito del ministero è indicato solo questo:

Disciplina nomi domini Internet e servizi in rete
Disegno di legge relativo alla disciplina dellŽutilizzazione di nomi per lŽidentificazione di domini Internet e servizi in rete
Disciplina dellŽutilizzazione di nomi per lŽidentificazione di domini Internet e servizi in rete - Presentato dal Presidente del Consiglio dei Ministri Comunicato alla Presidenza il 3 maggio 2000


Se è a questo che vi riferite, siete dei pazzi.



> (*) "Volentieri, inoltra pure il mio messaggio e aggiungi pure che sarei
> molto contento se qualcuno di Assoli (o anche dei vari LUG) volesse 
> seguire la cosa e/o sottoscrivere l'eventuale appello insieme a noi e 
> alle associazioni dei provider, quindi che mi contattino assolutamente!"

> Salve a tutti,
 
> nell'ultimo paio di giorni si sta accendendo su varie liste una specie di
> allarme generale relativo a un (credo) disegno di legge del Ministero delle
> Attivita' Produttive, relativo al riordino della protezione della proprieta'
> industriale. Tra le altre cose esso includerebbe un completo riordino della
> materia dei nomi a dominio che equiparerebbe del tutto i domini ai marchi
> industriali, praticamente escludendo l'idea che si possa utilizzare un
> dominio per qualcosa di diverso da una attivita' commerciale.
> 
> Non pago di questo, il disegno di legge istituirebbe una commissione per la
> "gestione dell'Internet" presieduta dal Ministero delle Attivita' Produttive
> e composta solo di rappresentanti del governo, che prenderebbe ovviamente il
> posto del policy board e di tutte le strutture di Internet governance di cui
> stiamo discutendo da anni, relegando il settore privato e gli utenti a una
> non meglio precisata "funzione consultiva".
> 
> Oltre alle evidenti obiezioni di merito, credo si debba fare innanzi tutto
> una obiezione di metodo, e cioe' che e' inammissibile che Internet venga
> considerata come una pura e semplice "attivita' produttiva", regolata in
> completo isolamento dal relativo ministero, ignorando completamente tutti
> gli altri aspetti della rete e tutte le discussioni avvenute nella comunita'
> Internet italiana.
> 
> Stante che in queste materie ci vuole un po' di cautela, verificato
> l'effettivo status della proposta, io proporrei che Societa' Internet esca
> fuori quanto prima con una posizione chiara contro questa proposta, meglio
> se coordinata con altre associazioni degli utenti e/o dell'industria, e
> faccia quanto possibile per opporsi a questo provvedimento.





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