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[Simo Sorce]

On Fri, 2003-01-10 at 21:03, Stefano Borini wrote:
> On Fri, Jan 10, 2003 at 06:33:36PM +0100, jo wrote:
> > > > questo ultimo passaggio sia MOLTO + OFFENSIVO di qualsiasi cosa
> > > > abbia letto in quell'articolo (e oltre...), in particolare il
> > > > passaggio di dubbio gusto sull'estintore.
> 
> perche'? tirare estintori addosso ai carabinieri ti sembra un ottimo
> modo di manifestare le proprie idee?

Per favore non continuiamo su questo discorso.

Lungi da me avere velleità censorie, ma gli animi sono troppo caldi e in
quella vicenda nel bene o nel male ci è morta una persona.
Credo che Josto intendesse proprio questo, che per una cosa da nulla (al
confronto) si porta in ballo un evento tragico e di tutt'altra portata.

Quindi, usate altri esempi.

> > > Tutti sappaimo che il software libero è certamente una questione
> > > politica ma trasversale e non ha colore!
> > 
> > IO ho colore.
> 
> beh.. io penso di non averlo... sono per l'obbiettivita', ed e' una questione
> di parole, non di fatti, parole che son ben troppe volte travisate.

nessuno è obiettivo, ognuno ha una propria formazione, meglio
riconoscerlo, e in ogni caso ognuno ha il diritto di colorarsi come più
gli pare e piace ed essere comunque pro software libero.

> penso che sarebbe meglio scrivere piu' codice che andare in piazza vestito
> da pinguino.

è una opinione, ma un movimento politico non è fatto di soli tecnici,
c'è chi fa codice e chi va in piazza vestito da pinguino.

>  Linux e il sw libero in generale ormai lo conoscono tutti, ma e'
> inutile proporre linux se dopo 2 anni di sviluppo non si e' ancora in grado di
> fare un drag & drop da mozilla al desktop di kde, o non si possa integrare componenti
> gnome in kde o viceversa.

che c'entra?
se la scelta del software libero fosse solo una scelta tecnica o di
comodità useremmo tutti Solaris o Windows (tanto per fare esempi) e
buona notte.

>  A qualcuno qua dentro puo' anche non interessare, ma
> per fare quello che ci si pone (diffondere la conoscenza del software libero
> travestendosi da pinguino) bisognerebbe anche renderlo utilizzabile dal target
> a cui ci si rivolge quando ci si traveste da pinguino (i media, la gente comune).

Può essere un modo per facilitare le cose, ma la scelta del software
libero DEVE essere consapevole. Dare agli utenti una alternativa tecnica
senza che essi facciano una scelta consapevole non serve a nulla, domani
cambierebbero con un'altra cosa, su basi solo tecniche o di comodità.
E chi fa una scelta consapevole può anche sopportare di utilizzare una
cosa che ancora non ha tutti i fronzoli possibilii immaginabili (non è
una scusa per non migliorare i desktop liberi, solo non è che sia poi
così fondamentale farlo ora e subito di corsa).

Simo.

-- 
Simo Sorce - simo.sorce a xsec.it
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