[Discussioni] Articolo de Il Nuovo.

[Stefano Borini]

On Sat, Jan 11, 2003 at 04:39:32PM +0100, jo wrote:
> Il fatto che apziende come IBM e altri tiano adottando Linux e', *per
> fortuna*, sintomo del fatto che anche con un diverso approccio
> economicopoliticosociale, e' possilbile vincere. O, se preferite uno
> slogan dei giorni nostri e in tema con l'articolo del Nuovo, dimostra
> che "un mondo diverso e' possibile".

vero. ne' piu' ne' meno di chi sceglie un modello di business diverso rispetto
ad una azienda concorrente.

> Linux e' figlio dell'amore e della determinazione di una persona, che ha
> saputo dare agli altri e coinvolgere gli altri. La rete e' figlia di
> amori simili: amore di ricercatori e universita', ma anche militari, e
> *per ultima* l'economia.

si' e no. C'e' anche l'economia. o credi che chi fa ricerca non produca economia?
Studiare le mosche puo' sembrare pura ricerca senza scopo, ma e' utile se ti
permette di sapere la data di un omicidio (vedi "sfera" di ieri sera) o disegnare
nuove strutture alari per gli aerei del domani, o creare robot piu' efficienti.
La ricerca pura non produce indotto diretto, produce indotto indiretto, ma e'
comunque finanziata (poco, almeno qui in italia)

> vedere a Mohamed, 750 kilometri verso l'algeria, dove la gente nn ha la
> casa, sull'ultimo muro prima del deserto, due insegne: cocacola e
> nestle'. Questa globalizzazione non mi piace e non mi appartiene, non
> appartiene ai noglobal, non appartiene a linux.

se non hanno la casa evidentemente e' perche' o non hanno voglia di costruirsela
o perche' hanno un apparato o una condizione politica che non gli permette di
costruirsela. Su questo potremmo parlarne, ma mi dispiace, la coca cola e la
nestle' non hanno niente a che fare con tutto cio'.
Forse se invece dell'insegna coca cola ci fosse l'insegna della "Antonino
Gargiulo e figli, produzione bevande" andrebbe bene?

Loro propongono un prodotto, a chi e' dall'altra parte e' facolta' di comprarlo
o meno. Sono le leggi di mercato, e nessuno a mohamed impone alla gente di bere
coca cola o mangiare cioccolatini... forse pero' qualcuno a mohamed si e'
costruito una casa, ha messo in piedi una piccola azienda che produce arance e
riesce a permettersi di bersi una coca cola ogni tanto invece della solita
acqua sporca. E' sua liberta', e ha migliorato la sua vita e quella degli altri
fornendo lavoro e togliendosi uno sfizio. Se pensi che sia inappropriato per la
coca cola tentare di vendere un prodotto in un paese povero, non e' meno
inappropriato di vendere frigoriferi in siberia o stufe nel sahara: non ne
vendi, punto.

Diverso e' quando per comunicare con il mondo ti impongono di usare un solo prodotto
di una sola societa' ben nota per il suo comportamento. Questo mi dispiace non lo accetto,
come non accetto che altre societa' con un modello di business diverso debbano essere
sbattute fuori dal mercato perche' certi squali non permettono un fair play con la
concorrenza.


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