[Discussioni]Software Etico

Luca Ferroni ferrbsd a libero.it
Gio 5 Giu 2003 12:48:07 CEST


Inoltro questa email postata da me su unibo.cs.students (newsgroup 
locale all'universita' di cs di Bologna). Qui e' riassunto lo stato 
dell'arte sul Software Etico.

>
> Ciao a tutti,
> Scrivo questa email di riepilogo per Marco (infatti mi chiedevo che fine
> avessi fatto ;P) e per tirare le fila di quanto fatto finora.
> Il tempo non e' molto e cerchero' di essere coinciso.
> La base dell'idea si trova nella mia Home Page.
> Fatto.
> ....no scherzo ;P
>
> Armatevi di pazienza e leggete, qui e' riassunto.....TUTTO!
>
> Lo scopo principale del Software Etico e' quello di tutelare la liberta'
> d'espressione dell'autore partendo dal concetto che il software e'
> conoscenza, ma e' anche un qualcosa che si esegue e permette al possessore
> effettivamente di fare qualcosa. Quindi ho chiesto opinioni su questo
> fatto di scindere la conoscenza (codice sorgente) dall'utilizzo.
> La licenza prevede che ogni autore (entro un certo quadro ben definito)
> possa esprimere i propri vincoli, cosicche' non si parli dell'etica
> dell'autore della licenza, ma dell'etica di ogni autore.
> Tutto questo perche' io personalmente penso che quello che fa un mio
> software (che non e' senziente) e' come se lo facessi io e mi sembra
> stupido che l'etica, o come lo si voglia chiamare, il mio stile di vita,
> non venga riflettuta nel mio operato (cosa che invece avviene per tutte le
> mie altre azioni).
>
> Obiezioni presentate (questi sono i risultati di discussioni in
> unibo.cs.students, diritto a softwarelibero.it, discussioni nel
> PdP_FSUG, discussioni nel LuGROTTE, in OpenLabs, discussioni con amici),
> correggetemi/completatemi:
>
> 1) Non attuabilita' pratica:
>     e' impossibile controllare gli utilizzi, sono difficilmente
> individuabili dalla legge le violazioni, e addirittura, ad
> esempio nel militare, ci sono molte leggi che determinano che in caso di
> guerra si possa usare qualunque cosa.
>     In America (dice RMS) non sono vessatorie le clausole che pongono
> restrizioni sull'utilizzo, in Europa non so.
>     Se uno non ha la possibilita' di utilizzare Software Etico, puo'
> benissimo utilizzare altri software e inoltre si rischia di avvantaggiare
> i Paesi Ricchi che non hanno problemi a pagare sviluppatori per creare
> (studiando il codice sorgente etico) programmi analoghi, svantaggiando
> cosi' i Paesi Poveri.
>
> 2) Si limita la liberta' dell'utenza: il software non sarebbe piu' libero
> (e questo e' ovvio)
>
> 3) Rallentamento dello sviluppo: frastagliamento dei progetti ==> perdita
> di tempo.
>
> 4) La scienza e' come l'acqua, puo' dare la vita o puo' fare grossi danni
> (nel mio FSUG);
> un coltello puo' essere usato per tagliare la carne o per uccidere
> (Stefano Maffulli [cancelliere italiano FSFE]);
> una corda puo' anche essere utilizzata per impiccare la gente, ma e'
> giusto smettere di cercare di costruire corde sempre migliori? (Hans
> Reiser).
>
> 5) Si impone la propria volonta' andando contro quel rispetto che dovrebbe
> essere lo scopo primario della nascita del Software Etico.
>
> 6) La licenza non e' il posto giusto dove mettere le limitazioni, le
> limitazioni per evitare un "mondo non etico" devono essere inserite nella
> Legge.
>
> 7) Non si vuole dare la liberta' d'espressione a tutti, ma solo agli
> autori di software
>
> ------ Bene... la mattinata sta andando, ma a questo punto mi sembra
> giusto fornire le mie risposte a queste obiezioni -------
>
> Innanzi tutto voglio dire che sono tutte obiezioni legittimissime e, a
> prima vista, sembrano sicuramente delle motivazioni piu' che
> sufficienti per lasciar perdere tutto.
> Volevo inoltre ringraziare tutti per questo viaggio che sto intraprendendo
> che e' una vera sfida con me stesso e mi sta facendo porre un sacco di
> interrogativi (e questo (a parte la concumitanza con il leggero
> esaurimento che mi porto dietro) e' cosa buona).
>
> Ancora, e' doveroso specificare che io non voglio imporre il Software
> Etico e' semplicemente un mio pensiero che mi sento di condividere
> con gli altri ed e' positivo semplicemente il fatto che se ne parli e si
> ragioni su questi temi. Serve un po' a tutti per chiarirsi le idee su cosa
> ci stiamo a fare qua.
>
> Le risposte si potrebbero riassumere con dei semplici "Faccio del mio
> meglio", "Faccio quel che posso", "Il mio software e' me', e' un mio
> prodotto", "Se vogliono comandare in pochi, che lo facciano, perche' hanno
> potere, ma non con i miei strumenti, o meglio (per la non applicabilita'
> pratica, NON CON IL MIO CONSENSO", e in ultimo come ho gia' detto in
> precedenti post, "Le marce della Pace non sono servite a fermare la
> guerra, ma sono servite a far scendere in piazza la gente, e anche chi non
> e' sceso in piazza si e' accorto del movimento ed ha PENSATO, l'importante
> e' che pensiamo, che non lasciamo andare".
>
> Risposta ad obiezione 1:
>     Non con il mio consenso, lo fai, ma sai che non mi rispetti,
> secondo me e' diverso che dire "Sono contrario, ma se vuoi fallo pure".
> Secondo me la presa di posizione e' importante, ognuno di noi ha dei
> valori imprescindibili (per RMS i.e. la liberta' e' il valore
> imprescindibile e non si concede ad alcuna tentazione pur di
> rispettarla...perche' non puo', per come e' fatto). Per quanto riguarda i
> Paesi Ricchi e i Paesi Poveri, quello mi ha fatto riflettere. Ma in ogni
> caso se una cosa e' imprescindibile....inoltre un vantaggio su una cosa
> che alla fine deve tendere a 0, e' inutile. Infine il lavoro i paesi
> ricchi lo devono ugualmente fare perche' non e' che impiantano Linux su un
> missile e quello va, quindi lo svantaggio non si crea con il Software
> Etico, invece e' importante la sua presa di posizione per non dare neanche
> quel minimo che ora puo' dare il software libero. A qualcuno potrebbe
> sembrare forse un discorso contraddittorio, ma rileggendo a me non
> sembra....forse questione di punti di vista?
>
> (Ora mi sbrigo se no non finisco piu')
>
> 2) Cos'e' importante: Il software libero o il fine che si propone il
> progresso? Penso che la finalita' della scienza sia di rendere la vita
> migliore e noi questo lo perdiamo di vista, spesso. Notare che come vita
> migliore, non intendo la mia idea di vita migliore, migliore rispetto ad
> ogni autore che si esprime.
>
> 3) Rimando alla risposta 2
>
> 4) D'accordissimo, sul coltello forse non posso porre restrizioni
> sull'utilizzo o forse non sono state poste,
> sul software (non lo posso confermare ancora al 100%) penso di si (per il
> fatto che ogni autore detiene in ogni caso diritti morali sull'opera).
> Perche' non porle? dato anche che le mie esigenze non vengono tutelate
> dalla legge? E c'e' anche da dire che uccidere con un coltello o impiccare
> e vietato per legge (nella maggior parte dei casi almeno), quindi
> probabilmente l'autore del coltello non ha sentito il problema esprimersi
> in questo senso.
>
> 5) Non sono d'accordo con questo punto, non e' un imporre la propria
> volonta', e' comportarsi in un certo modo. Quando compio le mie azioni
> posso decidere come compierle? Spero di si'... ed e' cosi' con il
> software. Inoltre il codice non puo' essere chiuso e in alcun modo si puo'
> limitare l'apprendimento dal codice sorgente, quindi la conoscenza
> prodotta dal codice etico non e' ingabbiata ed e' patrimonio
> dell'umanita' (non ancora UNESCO ;P ). L'autore puo' "imporsi" solo sulle
> opere da esso prodotte, questo mi sembra un diritto.
>
> 6) "Faccio quel che posso", sono un programmatore e posso fattivamente
> rilasciarlo sotto una licenza. Posso sensibilizzare il governo su alcuni
> punti, ma non sono un Onorevole :)
>
> 7) Rimando alla risposta 5
>
> Basta chiudo, questa sessione d'esami la sto saltanto a pie' pari ed ho
> perso anche questa mattinata, ma l'ho persa perche' penso che ne valga la
> pena!
>
> Questa mail verra' postata in altre mailing-list, in altri newsgroup e
> verra' anche messa a rappresentare lo stato dell'arte nella mia Home Page.
>
> Grazie a tutti voi, agli scout, a RMS, al Free Software, a chi ancora
> spera
>
> Ciao bbbeellli!


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Non ci toglieranno mai....la LIBERTA'!!!
Luca Ferroni
ICQ #317977679
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