[Discussioni]convegno open source e PA

Alfonso Fuggetta Alfonso.Fuggetta a polimi.it
Gio 19 Giu 2003 16:33:03 CEST


Una breve aggiunta per ciò che concerne il riuso nella PA.

Sapete il vero motivo per cui non si riusa il software custom? Guardando ciò che succede mi convinco sempre più che le PA e gli sviluppatori sono interessati a fare progetti anche quando questo vuol dire rifare ciò che esiste.

Nel caso del ministero del lavoro e del sistema informativo del lavoro (SIL) tutti si candidano per (ri)farlo. Esiste già una suite di prodotti "di proprietà del ministero" e resi disponibili a tutti "a gratis" (come sorgenti!). Nessuno li vuole usare e nessuno vuole che si dica che esistono perchè se esistono non si possono fare le gare per svilupparne di nuovi. Oppure c'è la corsa a dire che fanno schifo e che quindi "è ovvio" che vanno rifatti.

Ad oggi esistono progetti per rifare il SIL finanziati dai bandi di e-government (ero in commissione). Poi ci sono le iniziative delle singole provincie e delle regioni (gare da milioni di euro ciascuna!). In più il ministero e Italia Lavoro (l'agenzia del ministero) stanno lanciando una gara da 40 Mil. di Euro per rifare un altro SIL. Credo siamo vicini ai 100 milioni euro dedicati a rifare cose che in larga misura esistono già e funzionano (andate a vedere i centri per l'impiego in veneto, per esempio, dove si usa il software del ministero). È in queste cose che si buttano i soldi! Altro che le licenze di Office!

Tutto si vuole tranne che riusare. E in questo caso l'ultimo dei problemi è la licenza. Tutti questi sistemi alla fine sono "pubblici" (cioè di proprietà pubblica e disponibili a tutte le PA). Ma nessuno vuole sentirsi dire che quello che vuol fare esiste già! (Parole testuali di un amministratore regionale che non vuole rinunciare alla sua gara).

Da questo punto di vista, credo che uno degli impatti maggiori del report che abbiamo fatto non sarà per Microsoft, ma per I sistem integrators visto che nel report mettiamo una enorme enfasi sul riuso del software custom dove si spendono (spesso malissimo) la gran parte dei soldi.

Alfonso

Alfonso Fuggetta
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