[Discussioni]posizione sull'accordo MIUR-SUN di "LinuxDidattica"
Christian Surchi
christian a softwarelibero.it
Dom 29 Giu 2003 15:21:02 CEST
On Thu, Jun 26, 2003 at 11:34:17AM +0200, antonio bernardi wrote:
> Il MIUR *non ha scelto*, ha stipulato un accordo per la difusione e la
> copia gratuita di
> di staroffice nelle scuole (ovvero fa pubblicità ad un prodotto
> alternativo a quello "piratato" nelle scuole).
Se non ha scelto, chi ha "optato" per staroffice e non per
qualcos'altro?
> La scelta e' sempre e comunque dei docenti (art. 33 della
> costituzione), anche se fino ad oggi e' stato loro
> sottratto (anche dal MIUR) questo diritto (vedi percorso A fortic).
Riporto:
"Art. 33. L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
La Repubblica detta le norme generali sull'istruzione ed istituisce
scuole statali per tutti gli ordini e gradi.
Enti e privati hanno il diritto di istituire scuole ed istituti di
educazione, senza oneri per lo Stato.
La legge, nel fissare i diritti e gli obblighi delle scuole non statali
che chiedono la parità, deve assicurare ad esse piena libertà e ai
loro alunni un trattamento scolastico equipollente a quello degli alunni
di scuole statali.
È prescritto un esame di Stato per l'ammissione ai vari ordini e gradi
di scuole o per la conclusione di essi e per l'abilitazione
all'esercizio professionale.
Le istituzioni di alta cultura, università ed accademie, hanno il
diritto di darsi ordinamenti autonomi nei limiti stabiliti dalle leggi
dello Stato. "
Sinceramente non capisco che legame ci sia tra quanto e' accaduto e
l'articolo della costituzione in questione.
> Il ministro moratti indica alla propria amministrazione (insegnanti,
> collegio dei docenti, ecc.) che esiste
> anche un altro prodotto oltre a quello monopolistico e percio' dovranno
> (insegnanti, presidi, ecc.), in fase di adozione, scegliere e motivare
> la scelta.
Ma quale scelta sarebbe se in realta' si indica semplicemente
l'esistenza di un altro prodotto proprietario?
> Percio' abbiamo scritto "introduce il principio della libertà di scelta
> nelle nuove tecnologie". Nelle altre materie (storia, italiano, ecc.)
> si e' sempre esercitato,
> qui (nelle nuove tecnologie) e' *sempre stato prevaricato dal monopolio
> in accordo con il miur* (vedi ancora persorso A Fortic, e il rapporto
> meo - in particolare pag. 69).
> E siccome questo principio e' anche "il pane della cultura del software
> libero" nella
> didattica (e non) abbiamo applaudito.
Continuo a non capire dove sia il software libero in questa storia...
saluti
--
Christian Surchi, csurchi a debian.org, christian a firenze.linux.it | ICQ
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'Ooohh.. "FreeBSD is faster over loopback, when compared to Linux
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