[Discussioni]Rimborso Windows

Davide Dozza davide.dozza a yacme.com
Sab 31 Maggio 2003 11:17:02 CEST


Paolo Mascellani wrote:
> Salve a tutti,
> 
> 
>>Il problema sono i supermercati e le grandi catene di distribuzione. Il
>>S.O. e' in bundle con il PC e lo scorporo diventa difficilissimo.
>>
>>Secondo me dovremmo fare una campagna informativa e dare delle linee
>>guida agli utenti che vogliono chiedere il rimborso. Magari preparando
>>delle lettere standand da inviare al fornitore e il testo da mettere in
>>CC alle associazioni dei consumatori.
> 
> 
> Due cose.
> 
> In primo luogo, potrei sbagliarmi, ma sono convinto che ci sia un
> sentenza o qualcosa del genere dell'antitrust che dice che questo non si
> puo` fare: hardware e software sono due prodotti diversi e non posso
> essere ritenuti uno solo. Capisco che tra avere un diritto e riuscire ad
> esercitarlo c'e` una bella differenza, ma mi pare che un qualche
> riferimento normativo sarebbe bene metterlo nella discussione.

io non ne sono a conoscenza. Ho sentito parlare solo di una direttiva 
europea della quale non ho i riferimenti.
E comunque non e' necessariamente vero che si possa generalizzare la 
questione che hw e sw siano due prodotti diversi. Pensa all'embedded 
(telefonini, set-top-box come i decoder), al firmware ecc. ecc.

Diciamo che la generalizzazione va benissimo per il mercato dei PC. 
Occorre seconde me quindi far sempre riferiemnto a questo.

> 
> In secondo luogo, credo che potrebbe essere efficace, come campagna di
> pressione, se ogni volta che si vuole comprare un portatile (o qualsiasi
> altra cosa) scegliere quei fornitori, visto che ci sono, che permettono
> di comprare l'hardware senza il software e, contemporaneamente, scrivere
> a chi ha rifiutato una bella lettera in cui gli si spiega perche' si e`
> preferito un altro.
> 

Penso che qusto sia utopico. Sarebbe bello ma la regola di mercato dice 
che vincono decisamente i volumi.
Ad esempio ormai i portatili sono molto piu' economici acquistati nei 
supermercati perche' i rivenditori non hanno piu' margine. E sui volumi 
dei supermercati una o due lettere non credo che cambi molto.

Discorso diverso invece se si apre una campagna con denunce alle 
associazioni dei consumatori. Se si apre un contenzioso ed una causa che 
porti ad una sentenza allora basta uno per tutti. Diversamente la vedo 
durissima.

Per questo credo occorra sensibilizzare il piu' possibile le 
associazioni affinche si riesca a fare qualcosa di gruppo. Altrimenti ci 
vorrebbe qualcuno che si prenda carico della cosa accettando anche di 
dover pagare un avvocato e non credo che siano in molti quelli disponibili.


Ciao

Davide

> Ciao, Paolo.
> 





More information about the discussioni mailing list