[Discussioni]dubbio amletico

[Roberto Micarelli]

> Il libro che c'è è il CONTENUTO e in qualche modo "mi appartiene", nel
> senso che è stato ideato da me ---> diritto d'autore o permesso
> d'autore, l'autore del contenuto vuole essere riconosciuto, potrà essere
> citato, l'importante e che se ne tenga traccia ( si tenga traccia
> dell'autore)

Hai scritto molte cose.
Io non credo che un libro sia costituito solo dal suo contenuto, intendendo con esso il suo significato oggettivo (semantico).
Neanche solo dall'accoppiata contenuto/media: se parliamo di libro in quanto "istanza" fisica allora ci siamo ma non è il nostro obiettivo.
Il nostro obiettivo è quello di individuare cosa unisce, non cosa differenzia. In quanto l'opera su cui applicare il copyright (o il copyleft) è da individuare nella sua unicità.


>...
> Questo non vuol dire che la tecnologia non abbia un suo contenuto di
> conoscenza. 

Infatti. Questo lo trovo giustissimo. Il media utilizzato offre un sapere proprio e indipendente rispetto al libro visualizzato.


> 
> E data la natura diversa della tecnologia e del contenuto, ho bisogno di
> due licenze diverse che si adattino ad esigenze diverse. Il contenuto
> del libro non può essere mai ridotto ad una semplice sequenza di bit, ad
> un programma.

Questo è proprio da vedere. Io ancora non ho ben capito cosa sia un programma.

Per ora ti saluto. Rifletterò ancora su quello che hai scritto.

Ciao. Roberto