[Discussioni] Mosaico, GecoProject e i gestionali
Michele Sciabarra'
msciab a eprometeus.com
Gio 22 Apr 2004 20:31:37 CEST
> Io sono convinto di due cose:
> 1) da come la vedo io il binomio Software libero - trasparenza è
> inscindibile. Se tu sei un'azienda e vuoi cercare di lanciare il tuo
> podrotto puoi usare tutte le tattiche (lecite) di questo mondo
> compresi i cambi di licenza in corsa; se invece vuoi sviluppare
> software libero non mi puoi venire a raccontare che è bello e giusto
> cercare di fregare le aziende che producono software proprietario e i
> loro evntuali clienti.... se poi si inizia a diffondere la voce che
> l'intenzione è questa, il progetto è già morto prima di partire
Io non voglio fregare le aziende che producono software proprietario! Io
voglio DARGLI LORO una OPPORTUNITA' DI GUADAGNO, prendendo un software A
GRATIS e dargli L'OPPORTUNITA' DI RIVENDERSELO! Io dico: DATE DI PIU'
(sono IO disposto a farlo) di quello che la GPL normalmente dà, anche il
diritto di TENERSI PROPRIETARI i sorgenti APERTI. Per la prima
versione. Per la seconda versione adotterò la GPL.
Se vorranno la seconda versione, le regole saranno "diffondere anche le
modifiche", sennò si tengono la prima.
Devo ricordare che le librerie di MySQL prima versione erano LGPL e ora
sono GPL? Perché? Perché molti facevano software proprietario, non
mettevano in bundle il MySQL e poi dicevano: il software funziona ma
mysql non è compreso... Però includevano le librerie di collegamento,
che essendo LGPL si poteva. Ora non si può più: o tutto GPL oppure tutto
proprietario.
Non mi sembra che una strategia sia un imbroglio a nessuno. Sto solo
dicendo: se partiamo in quarta subito con la GPL rischiamo di perdere
chi potrebbe interessarsi al software, non ne ha mai capito i vantaggi,
e se ne terrà lontano per via dell'obbligo, indotto dalla GPL, di
rilasciare i derivati. Invece io direi: rilasciamo inizialmente il
prodotto BSD. Poi forse magari chissà se mai ci sarà una v2, quella
potrebbe essere GPL. Per giustizia e rispetto alla cominità, Ma la prima
versione forse vale la pena di rilassare i vincoli per abbassare la
resistenza alla GPL.
Non ci sono tattiche nascoste e io questo lo direi pure in home page.
Non ritengo la strategia illecità e non credo che sia necessario essere
integralisti fino a questo punto...
Lo stesso Stallman prima ha iniziato inventandosi la LGPL proprio per
compatibilità con i software proprietari e ora dice che è meglio non
usarla...
>
> 2) se vuoi attrarre una comunità la GPL è quasi d'obbligo, ti mette al
> sicuro dal fatto di "lavorare per gli altri" e invece ti assiucara di
> "lavorare per tutti" perché fintanto che la GPL ha una valenza il
> software non può avere padroni, i rami di BSD, X, ed altri, sì! Guarda
> caso i vari BSD sono rimasti in piccole comunità chiuse mentre Linux
> proprio grazie all'apertura non selettiva verso la comunità è
> diventato quello che oggi conosciamo (per sviluppo e diffusione).
>
> Se non si è capito la proposta non mi piace per niente e se fossi uno
> sviluppatore non so quanto mi fiderei di chi vuole lanciare il mio
> lavoro come un "cavallo di troia"... che assomiglia un po' troppo al
> nome di un virus...
> Ripeto: la volontarietà è fondamentale nell'Open Source, non ho mai
> sentito di aziende costrette (nemmeno dagli eventi) ad abbandonare i
> sistemi proprietati per l'open source.
>
> Ciao
> Giangi
>
> _______________________________________________
> Discussioni mailing list
> Discussioni a softwarelibero.it
> http://lists.softwarelibero.it/mailman/listinfo/discussioni
> Totale iscritti: maggiore di 300
More information about the discussioni
mailing list