[Discussioni] Re: Open source permette di diffondere la conoscenza? No.

[Valerio Ravaglia [MiLUG]]

Alfonso Fuggetta wrote:

[...]

> Comunque, forse è sterile continuare così. Tutte le volte alla fine mi si
> zittisce dicendo che è una questione di valori e principi. Io continuo a
> dire che mi vanno bene i principi e i valori ma devono basarsi su fatti e
> valutazione solide, non su desideri.
> 
> Ma evidentemente non si riesce proprio a dialogare.
> 
> Alfonso

Prof. Fuggetta, dal corposo numero di email e dalla quantità di testo 
che ci ha fatto leggere, mi sembra ridicolo affermare che sia stato 
zittito e inoltre ho l' impressione che lei sia talmente radicato nelle 
sue convinzioni, da non essere in grado di accettare che qualcuno su 
questa lista non sia affatto d' accordo con lei e con le sue posizioni.

Per documentarmi un attimo ho avuto il tempo di leggere qualche suo 
scritto, qui solo qualche esempio:

1) Open source: miti e realtà:
http://web.cefriel.it/~alfonso/Presentations/Firenze.pdf

2) e-Governement:
http://www.protocollo.it/materiali/EGovernment/Interviste/AlfonsoFuggetta.htm

3) Il futuro del software europeo:
http://blogs.it/0100206/stories/2003/02/21/ilFuturoDelSoftwareEuropeo.html

da tali letture lei ne esce alla stregua di un fan dell' azienda di 
Redmond e del suo operato/filosofia e sull' altro versante è 
evidentemente un oppositore del software libero. Su questa lista la sua 
non è una discussione, ma un' attacco vero e proprio alla filosofia che 
sta alla base del Software Libero stesso e mentre fa questo si 
meraviglia che qualcuno non sia d' accordo e controbatta?

Se dichiarasse apertamente e liberamente il suo scopo e i suoi obiettivi 
la lettura dei suoi scritti e dei suoi interventi diventerebbe di gran 
lunga più interessante e sono sicuro che adirittura il dialogo sarebbe 
più pacato.

Se l' "opensource" (perchè non usa mai il termine software libero in 
luogo di opensource?) non permette di diffondere la conoscenza 
"universale" è sicuramente preferibile al "closedsource" che lo fa 
ancora meno e se non altro trasmette valori come la libertà di 
conoscenza e di collaborazione e di libero accesso alle tecnologie che 
non andrebbero attaccati con certi sofismi.

Sintetizzando brutalmente i suoi interventi, lei sostiene che 
scambiandoci ricette di cucina non diventeremo cuochi; bene ci lasci la 
libertà di farlo e non ci impedisca di accedere alle ricette, agli 
esperimenti in  padella eventualmente bruciando qualcosa, ci penseremo noi.

Grazie e buona continuazione.

Cordiali Saluti

-- 
L'arte e la scienza sono libere e libero ne è l'insegnamento.
[Costituzione Italiana, Art. 33]
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Valerio Ravaglia
Associazione Culturale MiLug: http://www.milug.org