[Discussioni] Open source permette di diffondere la conoscenza? No.
Simo Sorce
simo a softwarelibero.it
Ven 10 Dic 2004 11:11:28 CET
On Wed, 2004-12-08 at 15:02, Alfonso Fuggetta wrote:
> Ma la vera conoscenza che si deve trasmettere e che mette in crisi
> organizzazioni, persone e aziende è quella sulla sostanza delle cose fatta
> dal codice. Il problema nel prendere in mano il software della pubblica
> istruzione, per continuare l'esempio, non è il funzionamento di COBOL o
> CICS. Un buon programmatore COBOL/CICS quelle cose le sa. Il vero problema è
> conoscere la logica applicativa implementata. E quella non la capisco
> semplicemente guardando al codice.
Io non sono del tutto d'accordo.
Dipende anche dal codice utilizzato. Io per esempio ho imparato a
conoscere e modificare samba in gran parte leggendo il codice,
aggiungendo qua e la qualche test quando non mi era chiaro e provando le
modifiche effettuate.
Di alcune parti del codice lo stesso creatore non ricorda tutti i
dettagli e non posso fare altro che leggere il codice e capirne la
logica.
Chiaro che se nono si ha neanche la più pallida idea di quale sia il
fine di un certo pezzo di codice non si viene a capo di nulla.
Non voglio certo sostenere che il codice sia il modo migliore per
ottenere conoscenza, ma spesso è fondamentale. La sola documentazione
spesso non è sufficiente o a volte è errata o arretrata, avere il codice
sorgente a disposizione secondo me è molto utile ad arrichire la
conoscenza.
Detto questo confesso che non ho mai letto il codice Cobol/CICS della
pubblica amministrazione e che mi è capitato di leggere del codice
talmente malfatto che ancora oggi inveisco contro l'autore, ma non credo
che gli esempi negativi debbano essere gli unici presi in considerazione
per determinare un'opinione generale.
Simo.
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Simo Sorce
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