[Discussioni] Re: Copyzero X SW: riassunto delle puntate precedenti
Valentina Parisi
valentina.parisi a copyzero.org
Mar 14 Dic 2004 00:49:26 CET
Simone Piccardi Scrive:
> On Mon, 2004-12-13 at 23:39 +0100, Valentina Parisi wrote:
>> Significa che se un autore iscritto alla SIAE adotta una licenza libera e
>> sulla base di quella licenza libera, ad esempio, si crea una catena di opere
>> derivate, poi tutta quella produzione cadrà sotto copyright.
>> Chiaro? Dimmi tu se non è terribile.
> E su quale base legale la SIAE dovrebbe appropriarsi dei diritti
> d'autore relativi al lavoro di che non e` iscritto? Gli sono stati forse
> assegnati?
Il licenziante rinuncia all'esercizio di diritti esclusivi: grazie a questa
rinuncia il licenziatario esercita diritti che fino a poco tempo prima erano
eslcusivi. Ma se il licenziatario esercita diritti che *in realtà* non ha
mai avuto il diritto di esercitare...
> Il fatto che io perda il diritto affermato dalla licenza originale per
> il vizio iniziale non e` che trasferisce il diritto che ho sulle parti
> che ho scritto io (che non sono iscritto) ad altri. Nella GPL non ci sta
> scritto che io cedo il diritto d'autore delle mie modifiche all'autore
> originale: lui non puo` disporne, cosi` come io a quel punto non potro`
> disporre del suo lavoro. Sotto il copyright della SIAE ci potra`
> ricadere al massimo solo quello che e` stato fatto da chi alla SIAE era
> iscritto.
E chi ti ha autorizzato a creare quelle nuove parti?
Tu non avevi nessun diritto di farlo: come hai potuto addirittura riuscire a
creare nuove parti? Come fai a sviluppare un software protetto da copyright?
:-)
Ciao, Valentina.
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