[Discussioni] [copyDOWN] Artivism e P2P: "Crime Scene", di Mogens Jacobsen (fwd)

Tarapia Tapioco comesefosse a ntani.firenze.linux.it
Mer 28 Gen 2004 11:47:47 CET


Subject: [copyDOWN] Artivism e P2P: "Crime Scene", di Mogens Jacobsen
Date: Wed, 21 Jan 2004 17:24:50 +0100

da http://www.neural.it/nnews/crimescene.htm

08.01.04 Crime Scene, peer-to-peer in tempo reale.
  Con i gendarmi dell'industria discografica da un lato e la pratica 
quotidiana per milioni di persone dall'altro, il peer-to-peer si 
concretizza in ogni dove nel momento del trasferimento, minuti in cui i 
dati si duplicano durante la trasmissione, e materializzano una nuova 
copia in un altro hard disk. Questo lasso di tempo è il simbolo di un 
atto (criminale secondo la lobby del disco e di libera circolazione dei 
saperi secondo quasi tutti gli altri) che si perpetra continuamente e 
che in questo stesso tempo è interamente compiuto. Crime Scene, 
realizzato da Mogens Jacobsen (già autore di Bridge e che ha partecipato 
a The Classic II Exhibition), cerca di isolare questo momento topico, 
con una semplice installazione che scevra da effetti speciali, pone due 
pc collegati in rete fra loro entro la chiusura del nastro di 
delimitazione usato dalle forze dell'ordine per proteggere le aree 
pubbliche dove si rilevano tracce di reato. I due pc mostrano in 
un'interfaccia a linea di comando i rispettivi processi di scelta, 
selezione e trasferimento dei files, destinati a continuare 
all'infinito. L'astrazione di tale processo fa venire a galla i 
meccanismi di una tecnologia connaturata alla comunicazione di dati, che 
nell'opera hanno la sola colpa di essere protetti dal diritto d'autore. 
Questa performance pubblica e continua di un 'crimine', quindi, rende di 
fatto gli spettatori testimoni oculari, ma nessuno interviene per 
fermare ciò che continua ad accadere, avallando nei fatti ciò che è già 
diventata una prassi socialmente legittimata.





More information about the discussioni mailing list