[Discussioni] Microsoft attacca esponente del Governo Brasiliano

Giacomo Cosenza giacomo.cosenza a sinapsi.com
Mer 23 Giu 2004 00:47:33 CEST


> > se il software libero e' commercializzabile e non commerciale, allora
> > significa che commerciale e commercializzabile sono due concetti
> > distinti.
> 
> Sì, anche per la lingua italiana.
o che bello. abbiamo anche uno spiritoso. mi fa piacere. 
> 
> > dunque dire che il software proprietario e' commerciale, non
> > e' in antitesi con il dire che il software libero e' commercializzabile.
> > sembrerebbe che il software proprietario ha come obiettivo primario la
> > vendita, mentre la vendita del software libero, non essendo tra gli
> > obiettivi primari dello stesso (infatti non e' commerciale, ma
> > commercializzabile), allora  e' un accidenti.
> 
> 
> A me non sembra affatto: il software proprietario può essere oggetto di
> clausole che vietano la sua commerciabilità, il software libero no.
a me invece sembra che ci sia una abiguita' di fondo.
quando io parlo di software commerciale, parlo di software di cui si
vendono le licenze d'uso. mi sembra, dai tuoi ragionamenti, che tu stia
parlando della restrizione dei diritti del cliente. chi e' proprietario
di qualcosa, della sua proprieta' ne fa quello che vuole, compreso il
fatto di limitare dei terzi (per esempio i propri clienti) a
commercializzarlo. Che questo sia contrario al buon senso nel caso del
software o del pensiero e' un'altra questione. 
Vi invito tutti a leggervi pagina 102 di "Salvare il capitalismo dai
capitalisti".

Ah, in fondo alle email si usa salutare, anche quando si e' un po'
arrabbiati. Stiamo discutendo, non stiamo facendo una guerra.

Ciao
Mimmo


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