[Discussioni] Re: [OT] Brevetti [Was: Re: netriske contro urbani]

[Leonardo Boselli]

Il 29 May 2004 alle 15:20 Marco Bodrato immise in rete

> > (una proposta forse stupida, forse no, potrebbe essere che, le=20
> > multinazionali possano registrare i loro brevetti, ma questi non=20
> > valgono in caso che vengano sviluppati dei cloni sotto licenza GNU.)
> Visto che invece di brevetti si e` parlato e si parlera`... brevemente
> commento questa idea.
> Concordo: e` stupida :-)
> Se pensiamo che i brevetti siano una cosa dannosa, non possiamo
> semplicemente chiedere che non valgano per noi. Se fanno danni, non
> devono esserci per nessuno! Un po' piu' di ampio respiro nelle
> proposte, sarebbe d'uopo!

Non è del tutto stupida, ma dovrebbe essere scritta in questo modo 
differente:
"Il brevetto non ha effetto nei confronti di eventuali altre implementazioni 
che utilizzino le stesse idee e algoritmi ma che:
  - siano sviluppate in maniera autonoma
  - siano distribuite in forma gratuita e non discriminatoria.
  - la distribuzione e l'uso di queste implementazioni non deve essere 
soggetto a limitazioni di alcun genere, ne' debbono essere fatte aggiunte 
a scopo di lucro da parte di chi produce o distribuiisce"

Qusto è qualcosa di diverso dal dire solo sotto licenza GNU.
Sotto licenza GNU tu puoi fare un prodotto e venderlo, a scopo di lucro, 
quindi in concorrenza con lo sviluppatore originale della implementazione 
coperta da brevetto. Se io dico da disctribuire informa gratuita e non 
discriminatoria significa che come ne distribuisco una copia a qualcuno, 
allora chiunque acquisisce diritto ad averne una copia.
L'ultima voce è per evitare l'ad-ware , la versione "clonata" deve essere 
libera, e non costringere chi la usa a beccarsi la pubblicità di chi la ha 
distribuita, che in pratica ne trarrebbe lucro.

 
> Io il brevetto proprio non lo voglio salvare, ma se e` necessario
> salvarlo. Che i brevetti durino un anno! Coi tempi dell'informatica,
> mi sembra sia abbastanza.

e questo nessuno lo ha detto: Dovrebbe essere presente una forma di 
"brevetto sull'idea" di durata estrememente limitata (un anno o 18 mesi al 
massimo) ma che allo stesso modo sia di rilascio semplice ed 
economico. Tali da stimolare chiunque a registrare in maniera decente le 
idee e di potere così acuisire il diritto a "lanciare" il prodotto , dandoglio 
un vantaggio sugli altri che potrebbero con calma preparare le alternative.
Ci sarebbe anche un vantaggio qualitativo in quanto dopo il lancio, non 
potendo per un anno distribuire "opere concorrenziali" gli altri si 
dovrebbero e avrebbero il tempo, nell'affinare il prodotto e di curarne il 
debug, senza la impoellenza di doverlo mettere sul mercato mentre è 
ancora in versione 0.78prealfa .
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
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