[Discussioni] [NEWS] CNIPA, INPS e Riuso software nelle PA

Paolo Mascellani paolo a elabor.homelinux.org
Gio 7 Ott 2004 09:15:15 CEST


Caro Alfonso,

>>Scusa, ma se  la Engifinibmeds del caso produce  un software pagato ad
>>effort e  di proprieta` finale della  PA il fatto che  il software non
>>abbia una licenza  chiusa non mi pare dia piu`  liberta` di azione che
>>abbia una licenza aperta se non libera.
> 
> Secondo te sono più libero se posso fare quello che voglio o se posso fare
> solo quello che mi permette la GPL? Sbaglio o la GPL mi pone dei vincoli,
> quali ad esempio, quello di rendere tutto GPL il software che attacco ad un
> programma GPL? perché se no esiste la LGPL?

Ribadisco un concetto che ho gia` espresso, ma che, forse, nella 
discussione si e` perso.

A me pare chiaro e del tutto inappuntabile che il software custom sia di 
proprieta` di chi l'ha commissionato (a meno che il suddetto non sia 
fesso), PA o altro che sia. Quello che io ritengo e` l'opportunita`, 
almeno per una PA, di *rilasciarlo* con licenza copyleft. E` chiaro che, 
facendo questo, la PA rinuncia ad una parte delle sue prerogative, ma, 
in compenso, ne acquista altre. A mio avviso, in generale, ma ci possono 
essere eccezioni, quelle che perde sono marginali e quelle che acquista 
sono importanti.

Poi c'e` il discorso che coinvolge non la singola PA in quanto tale, ma 
tutto il bene pubblico: io credo che rilasciare il software con licenza 
copyleft *facilita* il riuso, non solo da parte di altre PA, ma da parte 
di tutti, il che, visto che il software viene pagato con soldi pubblici, 
non mi pare trascurabile.

Puo` ben essere che quel software non verra` mai riutilizzato da 
nessuno, ma, se fosse cosi`, quale sarebbe il problema di averlo 
rilasciato? Se invece c'e` anche solo un barlume di possibilita`che, 
almeno una parte, possa servire a qualcuno, perche' non dargliela?

E per fare questo non c'e` bisogno di investire alcunche', di creare 
comunita` o che altro: basta attaccare ad esempio la GPL ai sorgenti e 
metterli su un server. Certo che se poi c'e` un interesse specifico ad 
investire, a creare comunita`, o altro, nessuno glielo impedisce a 
questa PA di farlo.

Ciao, Paolo.

-- 
Paolo Mascellani
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