[Discussioni] Né pacchetto né custom.

[Alessandro Rubini]

Lunedi` 11 ottobre a Pavia e` stato presentato un protocollo di intesa
tra il Comune, Epolis Spa, Opera21 e Microsoft.

Dalla cartella stampa (che consegnero` a chi me ne fara` richiesta
in privato):

   L'intesa ...   prevedel'istituzione di un  gruppo di studio  con il
   compito di analizzare  l'esperienza del comune pavese nell'utilizzo
   di  tecnologie  per  il  funzionamento  amministrativo  degli  enti
   pubblici a vantaggio dei serivzi erogati ...  . Il tavolo di lavoro
   avra`  il  compito  di  analizzare,  progettare  e  attivare  nuovi
   modelli...  con l'obiettivo di supportare non solo l'eGovernment ma
   anchel'efficienza,  l'operativita` di tutti  gli uffici  del comune
   stesso.

   ...  In  questo  modo   sara`  facilitata  l'automazione  di  molte
   procedure amministrative oltre  i singoli dipartimenti (dai sistemi
   demografici  alla  gestione  economico  finanziaria,  dagli  uffici
   tenici  ai servizi  sociali). Infine  sara` possibile  usufruire di
   queste funzionalita` in modalita` ASP in modo da facilitare anche i
   comuni piu` piccoli che non dispongono di adeguate strutture per la
   gestione dei sistemi informativi.

   ... Il  contributo di  Microsoft ... sara`  rivolto a  sostenere il
   nostro  partner opera21  nella  realizzazione di  una soluzione  di
   nuova generazione. ...

Il tsto del protocollo di intesa (che includo integralmente in coda)
dice tra l'altro 

   ... . Le risultanze del  lavoro del tavolo tecnico daranno luogo ad
   una ricerca  precompetitiva il cui proseguimento  naturale sara` la
   definizione di una o  piu` iniziative industriali atte a realizzare
   i servizi, le tecnologie e le metodologie risultate opportune. Tali
   iniziative  industriali  coinvolgeranno   Microsoft  ed  Opera21  e
   saranno  anche  verificate   le  possibili  integrazioni  tra  tali
   iniziative  industriali e  le iniziative  di sviluppo  promosse dal
   Comune di Pavia ed ePolis ed altri partner ...

In pratica, il "tavolo di lavoro" serve a definire i requisiti di una
insieme di programmi per elaboratore, che verra` poi realizzato come
pacchetto o, peggio, "pay per use".

Il comune ci mette le competenze nel dettagliare i requisiti, opera21
ci mette i programmatori che realizzeranno la cosa, microsoft ci mette
il marchio (pare che ci metta solo il marchio) e una banca investira`
sulla cosa, finanziando i costi di sviluppo e portando a casa dieci
volte tanto piu` avanti.

Alla mia domanda se il ruolo del tavolo di lavoro e` di svolgere il
lavoro di stesura delle specifiche che solitamente vengono poi usate
nella stesura di un bando di gara mi e` stato risposto che piu` o meno
e` questo ma in questo caso non c'e` una gara perche` il comune non
puo` pagare lo sviluppo su commessa.

Percio` il comune risparmia sul breve periodo dando completamente in
mano a terzi la gestione della propria cosa pubblica e potenzialmente
quella di tutti gli altri comuni. Con un costo complessivo per la
nazione che sara` molto maggiore di quello di uno sviluppo su
commessa -- se no la banca che ci sta a fare...

Sono d'accordo con Fuggetta quando dice che la PA ha esigenze
specifiche e che quindi deve acquisire la maggior parte del suo
software su commessa; sono (quasi) d'accordo che quando invece si
trova sul mercato il pacchetto che serve alla PA si acquisisca tale
pacchetto su licenza.

Ma come classifichiamo un'operazione in cui una PA cala le braghe
nazionali facendosi costruire apposta un pacchetto che non esiste sul
mercato al fine di risparmiare qualche euro localmente e farne
spenderne molti di piu` globalmente (e non parliamo degli
aggiornamenti), dando tutta la gestione della cosa pubblica in mano ad
un'azienda esterna, anzi proponendo in un orgasmo di modernismo che
_nemmeno_le_macchine_ debbano essere sotto il controllo del pubblico
(ASP)?

A me sembra il tracollo dell'indipendenza della PA, e mi sembra che
vada assolutamente contro alle norme sul riuso.

/alessandro

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PROTOCOLLO D'INTESA

L'Amministrazione Comunale di Pavia, ePolis, Microsoft e Opera21 (le Parti)

I.alla luce del programma denominato Pavia Digitale e delle numerose iniziative del Comune di Pavia e di ePolis nell'area eGovernment; 
II.considerata la comune volontà delle Parti di individuare ulteriori piani di innovazione nei servizi e processi degli Enti Pubblici Locali, le loro interazioni con le Imprese ed i Cittadini al fine di introdurre crescenti livelli di efficienza, efficacia, semplificazione e trasparenza;  
III.tenuto conto della utilità di identificare le modalità con cui la tecnologia ICT (information & communication technology) può fungere da abilitatore e facilitatore delle innovazioni nei servizi e nei processi nonché delle necessità di investimento derivanti; 
IV.tenuto conto dell'interesse mostrato dalla pubblica amministrazione a  tutti i livelli (compreso il Comune di Pavia) nei confronti dell'interoperabilità dei sistemi e del riuso delle soluzioni software';
V.avendo Microsoft e Opera21 definito un accordo per la realizzazione congiunta di soluzioni ICT a supporto degli Enti Pubblici Locali ed essendo entrambi in possesso di competenze specifiche nell'analisi e nel supporto progettuale relativi allo sviluppo delle tecnologie sopradette;

decidono congiuntamente di avviare un Tavolo Tecnico per la determinazione degli aspetti organizzativi, operativi, tecnologici ed economico-finanziari legati alla messa a punto di soluzioni ICT a supporto dei processi tipici degli Enti Pubblici Locali, attraverso:

a.lo studio delle cosiddette "best practices" già attuate all'interno del Comune di Pavia e dei Comuni della provincia che hanno aderito ai servizi promossi da ePolis nell'ambito dei progetti Siscotel ed eGovernment fase I; 
b.la verifica delle evoluzioni alla luce della possibile esternalizzazione di alcuni servizi, in special modo per i comuni più piccoli, suggerita dal programma eGovernment fase II, al fine di ridurre il "digital divide" e promuovere la "eDemocracy";
c.l'analisi delle tecnologie ICT più idonee ad abilitare sia i processi già esistenti sia quelli risultanti dalle evoluzioni possibili e sostenibili, nonché l'individuazione dei servizi resi disponibili mediante l'uso di tali tecnologie;
d.lo studio delle modalità di erogazione e fruizione di tali nuovi servizi e tecnologie, nonché delle eventuali innovazioni di carattere organizzativo atte a facilitare l'uso delle nuove tecnologie;
e.l'analisi delle modalità di finanziamento più consone per consentire l'accesso da parte degli Enti Pubblici Locali ai servizi e tecnologie sopradette; 
f.l'individuazione delle priorità e la determinazione dei tempi di avviamento;

Le risultanze del lavoro del Tavolo Tecnico daranno luogo ad una ricerca precompetitiva il cui proseguimento naturale sarà la definizione di una o più iniziative industriali atte a realizzare i servizi, le tecnologie e le metodologie risultate opportune. Tali iniziative industriali coinvolgeranno Microsoft ed Opera21 e saranno anche verificate le possibili integrazioni tra tali iniziative industriali e le iniziative di sviluppo promosse dal Comune di Pavia ed ePolis ed altri partner (Pavia Digitale, Centro Servizi Territoriale, Polo Tecnologico, ?). 

Il Tavolo Tecnico sarà inizialmente costituito e coordinato dai referenti nominati dal Comune di Pavia, ePolis, Microsoft e Opera21 garantendo il coinvolgimento di tutti gli ulteriori soggetti pubblici e privati, interessati e sinergici all'iniziativa.

Ove opportuno, al fine di attivare una collaborazione proficua e di lungo periodo tra le Parti, Microsoft e Opera21 saranno liete di formalizzare i rapporti professionali inerenti questa specifica iniziativa con l'Amministrazione Comunale ed ePolis attraverso un separato accordo.