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[Francesco Potorti`]

Marco Gaiarin:
>>"scusi professore, ma perche' la fsf non pubblica un bel librone
>>o un dvd in cui vengono elencati tutti i principali algoritmi
>>fondamentali noti all'uomo, e li copre con una licenza gpl
>>oppure lgpl? 

Perché un algoritmo non è coperto da diritto d'autore.  Lo è la sua
espressione.  Un programma che usa un algoritmo è coperto dal diritto,
ma implementazioni alternative non lo sono.  Qiundi quel che viene
proposto è impossibile, perché le licenze FSF servono a licenziare (cioè
a concedere) alcuni dei propri diritti d'autore di sfruttamento
economico, e tali diritti non sono applicabili agli algoritmi.

Giangi:
>Che il problema sta alla base ovvero nella "possibilità di brevettare" 

I brevetti sono un'altra cosa, e non hanno a che fare direttamente con le
licenze FSF, o in generale con le licenze di diritto d'autore.

>Certo, il sistema suggerito dallo studente potrebbe servire per 
>l'esistente di cui i diritti sono già in mano alla FSF 

La FSF ha il copyright su numerosi programmi, e questi sono licenziati
con licenze libere, cioè la FSF cede, a determinate condizioni scritte
nella licenza, alcuni dei propri diritti di sfruttamento economico su
quelle opere.  La FSF non ha alcun diritto sugli algoritmi utilizzati da
quei programmi, così come non li ha nessun altro.

Negli US, è possibile sostenere dei diritti su un algoritmo,
brevettandolo, ma questo non ha nulla a che vedere con le licenze di
copyright della FSF.

>							o i cui copyright 
>sono scaduti (ne esistono?) 

I diritti di sfruttamento economico scadono dopo settant'anni dalla
morte dell'autore.  Una volta scaduti, nessuno se ne può appropriare,
quindi la FSF non potrebbe certo coprire con le proprie licenze un'opera
i cui diritti sono scaduti.