[Discussioni] Re: Discussioni Digest, Vol 10, Issue 24

[Marco Ermini]

<quota chi="Simo Sorce">
> On Sun, 2004-10-17 at 19:30, Fabio Pedretti wrote:
>
>> Ad esempio potrei "brevettare" un algoritmo di compressione audio, in
>> modo
>> che sia liberamente utilizzabile a patto che eventuali sue alterazioni
>> rimangano comunque liberamente utilizzabili, e che i software che
>> utilizzano
>> quest'algoritmo siano rilasciati sotto GPL/LGPL.
>>
>> A me sembra abbastanza sensato.
>
> Vi sono due grossi problemi ad un approcio di questo tipo.
> Uno filosofico e uno pratico.
>
> Il primo è che facendo così si legittimano i brevetti software quando
> invece andrebbe rinvigorito il concetto che algoritmi, leggi fisiche,
> metodi matematici e commerciali e programmi per computer sono esclusi
> dal campo della brevettabilità.
</quota>

Perdonami: io temo che tu ti sia espresso male. Così come ti esprimi
adesso, fai un ragionamento perverso e filosoficamente assurdo.

Ritengo che è necessario essere contro i brevetti sw perché impediscono il
riutilizzo libero di algoritmi, non per semplice partito preso. Ammesso e
non concesso il caso in cui un brevetto sw imponesse l'utilizzo libero di
un algoritmo, allora in quel caso (ripeto, ammesso e non concesso) sarebbe
una cosa buona.

L'unico motivo per cui uno potrebbe essere contrario ad un "brevetto GPL"
è il caso in cui tu contesti la "viralità" del brevetto, ma sarebbe una
implicita contestazione alla viralità stessa insita nella GPL (sarebbe più
una contestazione alla GPL che non al brevetto in sé).



> La seconda è che brevettare costa molto, in Europa depositare un
> brevetto costa diverse migliaia di euro, chi me li da?
> Solo le grosse aziende si possono permetter di "buttare" soldi dalla
> finiestra per tenersi in cassa forte dei pezzi di carta. Un piccolo che
> spende quella cifra o è un santo o è costretto far fruttare il brevetto
> per rientrare dei costi.

Oppure è semplicemente un imprenditore serio, che sa come si fa un
business plan ed ha ottenuto dei capitali per realizzare il suo progetto.
Non ci vedo nulla di così impossibile. (i miei 5 centesimi).


Ciao.
-- 
Marco Ermini
http://www.markoer.org
Dubium sapientiae initium. (Descartes)
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