[Discussioni] Re: demo
Valentina Parisi
valentina.parisi a copyzero.org
Gio 21 Ott 2004 15:43:53 CEST
Simone Piccardi Scrive:
> On Thu, 2004-10-21 at 12:11 +0200, Valentina Parisi wrote:
>> della gente, a che serve farlo? L'unica formula canonizzata sarebbe "All
>> rights reserved" (contrapposta, ad esempio, al "Some rights reserved",
>> formula comprensiva del copyleft).
> "Some rights reserved" e` la formula adottata da Creative Common che
> indica un diverso approccio all'uso del copyright in cui non e`
> necessario riservare tutti i diritti; il copyleft e` un concetto diverso
> (implica la permanenza dei diritti concessi) e molto piu` specifico. Io
> li terrei distinti.
>
> Capisco comunque che rimettere insieme il tutto sia parecchio
> complicato...
Un momento: il "Some rights reserved", per quanto sia un'espressione
introdotta da Creative Commons, non concerne soltanto le licenze Creative
Commons, ma tutto ciò che non sia "All rights reserved".
CC lo dice chiaramente: "Some rights reserved" è ciò che non è "full
copyright", ossia ciò che non è "All rights reserved".
In altre parole: dentro "Some rights reserved" c'è sia il copyleft che il
"CCopyleft". Si tratta soltanto di porli sullo stesso livello e sottolineare
le differenze (l'eventuale non persistenza, la clausola "non commercial"...
): in questo modo andiamo a chiarire le idee a chi parla di copyleft per
tutto ciò che è open content e riportiamo il termine al suo ambito.
Ciao,
Valentina.
More information about the discussioni
mailing list