[Discussioni] Open source e software libero: non sono la stessa cosa

[Roberto Galoppini]

Federico Di Gregorio wrote:

>On Wed, 2004-10-27 at 09:46 +0200, Valentina Parisi wrote:
>  
>
>>Adesso, vorrei sapere se dire che l'open source, contrariamente al free 
>>software, include *anche* licenze proprietarie è esatto oppure, per usare un 
>>eufemismo, resta una mia delirante interpretazione.
>>    
>>
>
>è una tua delirante interpretazione.
>
Qui mancava una faccetta che ride, vero!? ;-)

> la Open Source Definition deriva
>dalle Debian Free SOftware Guidelines (è *identica* in effetti) ed è
>solo un problema di interpretazione (da parte di quel %£$£"! di raymond)
>il fatto che quelle due licenze siano considerate libere.
>
La Open Source Definition è derivata dalla DFSG, nel change log sono 
registrate le modifiche apportate.

Più interessante è approfondire l'aspetto dell'interpretazione, centrale 
in entrambi i processi di approvazione.

Infatti sia FSF che OSI hanno adottato delle definizioni che per loro 
natura non sono di facile applicazione, come testimoniano le posizioni 
di FSF (“If a license includes unconscionable restrictions, we reject 
it, even if we did not anticipate the issue in these criteria”), che 
come noto non utilizza un processo pubblico di approvazione, e di OSI, 
che richiede in forma privata un documento che relazioni i paragrafi 
della licenza con le varie definizioni della OSD, come privati possono 
essere alcuni commenti che OSI ha identificato e che non sono emersi 
nella lista deputata <http://www.crynwr.com/cgi-bin/ezmlm-cgi?3>.
Le definizioni sono diverse benché ispirate dagli stessi principi, ma 
quello che più è importante è che sono diversi i processi di 
approvazione, e nessuno dei due risponde ai criteri di "apertura" e 
"consenso" così come definiti in altri ambiti affini (es.: definizioni 
degli standard).

Ne risulta che non è possibile fare affermazioni ex ante sulle relazioni 
insiemistiche esistenti tra le licenze approvate dai due organismi, come 
correttamente riportato nello schema presente sul sito della FSF 
(intersezione).

Rob Galop