[Discussioni] Re: Open source e software libero: non sono la stessa cosa

Leonardo Boselli leo a dicea.unifi.it
Mer 27 Ott 2004 20:22:18 CEST


Il 27 Oct 2004 alle 19:35 Valentina Parisi immise in rete
> > Possono poi essere più o meno accettabili: addirittura alcuni di
> > questi limiti possono essere più o meno apprezzati ( vedasi GPL
> > contro BSD in cui a seconda del punto di vista è più "libera" l'una
> > o l'altra, oppure l'esempio che avevo fatto: obbligo e non facoltà a
> > redistribuire per chi modifica).
> Già, io, infatti, vedevo le semilibere come una categoria del non
> libero accanto al proprietario, ma "più vicine" al libero di quanto lo
> sia il proprietario. Invece non esistono e dunque non ha senso starci
> a ragionare sopra. Direi anche che non esiste il "software non
> libero": esiste solo il software proprietario. 

A questo livello potremmo anche dire che non esiste il sw libero, se non 
definendo esattamente il concetto di libero.
Mi spiego: la GPL potrebbe essere non considerata "libera" in quanto 
non ti consente di linkare con moduli proprietari.
la FDL potrebbe invece essere considerata libera in quanto da 
all'autore la libertà di non vedere la sua opera modificata.
Quindi esisterà libero secondo FSF, libero secondo OSI, libero 
secondo Valentina, libero secondo alessandro ... ecc.
In alternativa puoi considerare tutte le n possibili libertà e/o privative 
che possono essere presenti sull'opera, e definire per le 2^n possibilità 
lo stato in cui sono.
--
Leonardo Boselli
Nucleo Informatico e Telematico del Dipartimento Ingegneria Civile
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