[Discussioni] Re: Che vantaggio ha il sw libero per una pmi? [molto lungo]

Carlo Strozzi carlos a linux.it
Mar 14 Set 2004 14:36:14 CEST


On Tue, Sep 14, 2004 at 12:17:51PM +0200, Marco Ermini wrote:
> 
> Purtroppo il sw è una cosa tangibile, al di là di come lo affronti tu
> filosoficamente - tu ne sfiori solo la superficie.

Se fosse tangibile avrebbe un colore, uno odore, un sapore o una consistenza.
Siccome non ne ha, non è tangibile.

> La tua definizione però non ne coglie l'essenza, piuttosto ne infiocchetta
> la fenomenologia. Tutto il sw (open source o closed source) è
> essenzialmente la realizzazione di un'esigenza, un prodotto industriale
> realizzato per essere immesso sul mercato. La Ferrari GT e la Lamborghini

No. Per fare una Ferrari o una Lamborghini devi mettere su un'industria.
Per fare sw puoi anche farlo, ma non è necessario, come non è necessario
mettere su un'industria per scrivere libri o comporre musica.

Per fare un buon sw, come per fare un buon libro o una buona musica,
può bastare anche una sola persona, o poche persone, preferibilmente
inserite in un modello di sviluppo aperto a contributi esterni, e zero
investimenti (se non del proprio tempo, la cui quantificazione economica
è però assai più variabile ed aleatoria delle materie prime e dei
processi di lavorazione che occorrono per fare una Ferrari). Non a caso
il sw è fra i settori in cui i margini sono più elevati in assoluto:
perchè in proporzione non ci sono (necessariamente) spese. Prova a fare
una Ferrari senza cacciare un sacco di soldi.

Come sempre, nel campo delle opinioni ognuno ha la propria: io non
cambierò la tua come tu non cambierai la mia, per lo meno non senza
argomentazioni un pò più solide ed evidenti circa la supposta natura
intrinsecamente industriale del sw.

Ma tornando a quello che dico al cliente ti riporto (in forma
abbreviata per non abusare della banda e della pazienza della lista)
quello che scrive la mia società nei contratti. Per evitare pubblicità
in lista la chiamo "Pincopalla". Mi permetto di dilungarmi perchè
spero che quanto riportato possa servire anche ad altri che trovano
difficoltoso veicolare messaggi di convenienza del FOSS ai propri
clienti:

   A miglior tutela del Cliente, Pincopalla si impegna a consegnare
   al Cliente i codici sorgente di eventuali programmi e servizi Web
   realizzati da Pincopalla medesima specificamente ai fini dell'attività
   in oggetto. Tali codici sorgente verranno consegnati al Cliente su
   semplice richiesta scritta di quest'ultimo, indirizzata a Pincopalla,
   al solo costo delle operazioni materialmente necessarie per la consegna.
   I sorgenti in questione verranno rilasciati da Pincopalla al Cliente
   secondo i termini stabiliti dalla licenza GNU GPL [nota a piè pagina con
   link], senza altri oneri o restrizioni.

   Eventuale documentazione verrà prodotta esclusivamente in formati
   il più possibile pubblici [nota a piè pagina con elenco parziale],
   documentati, multi-piattaforma e royalty-free. Tutti i prodotti
   di natura intellettuale per i quali è prevista la distribuzione al
   Cliente, verranno messi a disposizione del Cliente medesimo per mezzo
   di download da sito Web o tramite FTP, ed eventualmente trasferiti
   direttamente per via telematica sui sistemi del Cliente, posto che
   questi fornisca a Pincopalla i necessari diritti di accesso a tali
   sistemi, limitatamente al periodo necessario per il trasferimento e
   la posa in opera di detto materiale.

   Pincopalla si impegna ad utilizzare il più possibile Software
   Libero, rilasciato secondo la già citata licenza GNU GPL o altre
   licenze compatibili, al fine di sollevare il Cliente, per quanto
   possibile, dalle onerose restrizioni connesse con l'uso di software
   coperto da licenze non libere. Il copyright dei programmi pregressi
   di cui farà uso quanto prodotto rimarranno dei rispettivi autori.

Per confronto ti riporto un estratto delle tipica EULA proprietaria, in
questo caso di un fornitore (che chiamo Pancopilla) di un noto servizio
Web, che in altre parti delle stesse condizioni d'uso raggiunge il
ridicolo quando parla di "licenza d'uso del software, individuale e
non trasferibile, valida per un solo computer". Per un servizio Web
accessibile dal Browser !

   Diritti di proprietà di Pancopilla e di Terzi

   Il Cliente riconosce espressamente che tutti i diritti di proprietà
   intellettuale, tutelabili sulla base delle norme relative al
   diritto d'autore o di altre disposizioni, fra cui, a puro titolo
   esemplificativo e non esaustivo, know-how, codice sorgente,
   software, hardware, progetti applicativi, brevetti, segreti
   industriali, formule, algoritmi, modelli, banche dati e simili,
   relativi ai Servizi, ai dati e agli altri materiali provenienti da
   Pancopilla o comunque messi a disposizione del Cliente da parte di
   Pancopilla in forza delle Condizioni Generali sono e restano di
   titolarità di Pancopilla o di soggetti di cui la medesima è legittima
   licenziataria.

   [e così a seguire per qualche paragrafo, seguono gli usuali
   disclaimer circa ogni e qualsiasi responsabilità se qualcosa non
   funziona, tanto per sottolineare come tutta 'sta enfasi sulla
   proprietà non ti garantisce nulla di più di quello che ti garantisce
   il FOSS, anzi].

Tutto questo per dire che anche il Cliente non tecnico, siccome
queste cose le deve firmare in sede di contratto, capisce benissmo
da solo le differenze: l'utilizzo di FOSS, a parità di prezzo, gli
fornisce un valore di gran lunga superiore, che salvaguarda meglio i
suoi investimenti. Queste argomentazioni, anche date in mano ad un
"markettaro" di modeste capacità, sono assolutamente comprensibili e di
solito producono i loro effetti.

Certo, se quel cliente ha tonnellate di GB scritte in Word e tu gli vai
a proporre di convertire tutto in LaTeX magari qualche obiezione la fa :-),
ma qui sta al tuo grado di intelligenza proporre cose sensate, che lo
portino verso il FOSS senza troppi sconvolgimenti.


ciao,
Carlo
-- 
Protect Innovation Against Software Patents: http://swpat.ffii.org




More information about the discussioni mailing list