[Discussioni] L'espresso sul "copyleft"

Franco Vite franco a firenze.linux.it
Mar 15 Feb 2005 11:35:30 CET


Ore 10:41, martedì 15 febbraio 2005, Lucia Mazzoni ha scritto:
> Franco Vite wrote:
> > http://www.espressonline.it/eol/free/jsp/detail.jsp%3Fm1s%3Dnull%26
> >m2s%3Dt%26idCategory%3D4801%26idContent%3D807351
> >
> > Fantastico: in un articolo sul "copyleft" riescono a parlare di
> > tutto (ad iniziare, ovviamente, di Microsoft e Bill Gates, nominato
> > 7 volte), ma non di Richard Stalmann (che, fino a prova contraria,
> > è l'inventore del termine, alemeno in questo contesto), non di
> > (GNU/)Linux, non di Torvalds, non di software libero.
> >
> > Che schifo che fa sta gente...
>
> Ho letto l'articolo dopo la segnalazione di Michele Mordenti del 4/02
> su questa stessa lista.
> Non ho ricevuto la tua stessa impressione, mi è parso ben fatto.
> Mi pare anzi auspicabile che ci si avvicini a questi concetti anche
> dal lato dei "contenuti" e non solo da quello del software. E
> allontanandosi dal campo del software che  non si citi Stallman non
> mi par così strano.

Stalmann e la FSF non si sono occupati "solo" (!) di software, 
altrimenti non si spiegherebbe questo:

http://www.gnu.org/philosophy/philosophy.it.html

che, giust'appunto si chiama "Filosofia del Progetto GNU" e non parla 
"solo" di software ma, in primis, di libertà.

oltrettutto stalmann è colui che ha inventato il termine "copyleft":

«However, certain kinds of rules about the manner of distributing free 
software are acceptable, when they don't conflict with the central 
freedoms. For example, COPYLEFT (very simply stated) is the rule that 
when redistributing the program, you cannot add restrictions to deny 
other people the central freedoms. This rule does not conflict with the 
central freedoms; rather it protects them.»

(il maiuscolo è mio. cfr. http://www.gnu.org/philosophy/free-sw.html)

quindi farne, almeno, un accenno, sarebbe stato il minimo.

il tutto a mio modesto avviso e, cmq, senza alcuno stupore, dato che 
condivido il suo giudizio sulla categoria "giornalisti" (quelli seri 
sono le eccezioni, soprattutto in questo settore e a maggior ragione 
quando si tratta di occuparsi di s.l.).

lo "schifo" di cui parlavo era proprio riferito a questo: gente che per 
"lavoro" dovrebbe occuparsi di "informazione" manco si fa un giro su 
google per cercare il termine "copyleft".

-- 
Franco
"Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
fino ad un gesto molto più umano / che ti dia il senso della violenza /
però bisogna farne altrettanta / per diventare così coglioni / da non
riuscire più a capire / che non ci sono poteri buoni"       F. De André



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