Rv: [Discussioni] L'espresso sul "copyleft"

[Franco Vite]

Ore 15:50, mercoledì 16 febbraio 2005, Marco Ermini ha scritto:
> francamente mi meraviglio che qualcuno
> lo scopra adesso! anzi, forse mi fa più senso la RETORICA di chi si
> lamenta di questa situazione! si chiama LIBERO MERCATO - sei libero
> di non comprarle - e in esso si trovano riviste molto più
> interessanti (mai letto Internazionale? Limes? ecc.).

il solito sbanfone, che punta il dito usando il metodo che fa finta di 
criticare.

quanto sopra è uno "splendido" (...) esempio di retorica, a cui aggiungo 
tranquillamente l'aggettivo «populista».

quanto al "libero mercato" non farmi ridere che, al di là 
dell'inesistenza della categoria (il "libero mercato" semplicemente non 
esiste), farne riferimento in italia e, a maggior ragione, nel mondo 
della stampa, mi provoca scomposti moti di riso.

ultimo, 'sta gente è quella che forma «l'opinione pubblica».
personalmente me ne fotto di loro, da mò (l'espresso lo compro solo se 
l'allegato mi interessa, e così tutti gli altri, e poi butto il 
giornale), ma purtroppo non si può far finta che non esistono.

postare qui le cazzate che scrivono sul software libero (tema di cui si 
dovrebbe occupare questa mailing list; e sottolineo il dovrebbe) era 
per me, illuso, un tentativo di provocare un moto quanto meno di 
fastidio, così da far muovere almeno qualche singolo nel "protestare" 
con i diretti interessati.

scopro, invece, che, tranne talune eccezioni (sarà un caso, ma sono 
quasi tutti membri od ex di Assoli), gli altri frequentatori questa 
lista hanno apprezzato l'articolo.

ne prendo atto.

-- 
Franco
"Certo bisogna farne di strada / da una ginnastica d'obbedienza /
fino ad un gesto molto più umano / che ti dia il senso della violenza /
però bisogna farne altrettanta / per diventare così coglioni / da non
riuscire più a capire / che non ci sono poteri buoni"       F. De André