[Discussioni] Re: gnuvox (era: Informazione pubblica: bene comune)

Nicola A. Grossi k2 a larivoluzione.it
Mer 5 Lug 2006 23:39:39 CEST


Francesco Potorti` Scrive: 

>>> Veramente la copia privata di opere musicali è consentita, in Italia, in
>>> molti paesi europei e se non erro anche negli USA.
>>
>>Sì, ma è una concessione del titolare del diritto all'esercizio, ben 
>>circostanziato, del diritto medesimo, non è un tuo diritto.
> 
> Forse mi manca la terminologia.  È previsto dalla legge.  «É consentita
> la riproduzione privata di fonogrammi...».  Quindi come fa ad essere una
> concessione del titolare?

Te l'ho già spiegato.
La riproduzione è consentita, in modo circostanziato, solo ed esclusivamente 
perché è stato previsto, contemporaneamente, un equo compenso.
Tu paghi (per legge) un compenso e io ti concedo (per legge) il limitato 
esercizio di un diritto (quello di riproduzione) di cui, io, 
autore-produttore-interprete, resto comunque titolare esclusivo. 

Se nella lda cerchi i titolari del diritto di riproduzione, scoprirai che 
non vi rientrano i legittimi possessori delle opere. 


> Oltretutto «i titolari dei diritti sono tenuti a consentire...».  Perché
> non è un mio diritto?

Tu non sei titolare di alcun diritto di utilizzazione economica.
In certe circostanze e a certe condizioni hai però la possibilità di 
esercitare alcuni di questi diritti (pensa anche alle libere utilizzazioni). 

 

>>Se fosse un tuo diritto, non pagheresti l'equo compenso. 
> 
> Cosa significa?  È mio diritto godere dell'assistenza sanitaria, eppure
> pago il ticket.  Perché è diverso?

:-) Perché tu, anche se paghi il ticket, sei titolare del diritto alla 
salute (la stessa Costituzione te lo attribuisce). Mentre, anche se paghi 
l'equo compenso, non sei titolare dei diritti di utilizzazione economica. 

 


>>Te capì, Potortì? :-) 
> 
> Se mi ci metto, un po' alla volta ci arrivo.  È da quando ero alle
> elementari che non mi sfottono con la rima :-)

No no non ti sfotterei mai, anche se ogni tanto mi fai un po' "arrabbiare" 
ti stimo e lo sai. 

Te lo ricordi Umberto Balsamo quando cantava "Balla"? 

sciolgo le trecce e i cavalli
corrono
e le tue gambe eleganti
ballano
balla per me
balla balla
tutta la notte sei bella
non ti fermare ma balla... 

Ecco, secondo me non è Balsamo che la canta, ma, nel mio immaginario, sei 
tu.
Siccome la canzone mi piace molto (ed è stato anche un successone... ) mi 
stai simpatico a pelle. 

E' una verità psicologica, non sfotto.
Sono amante della musica (anche quella leggera) e mi capita di associare...
oh, scusate (Flavia si starà già preparando la corda). :-) 


Saluti,
n.a.g. 





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