[Discussioni] La propietà

[simo]

On Fri, 2006-06-09 at 16:02 +0200, Nicola A. Grossi wrote:
> Sorce ha scritto: 
> 
> > No condivido il tono del tuo commento Nicola, oltre a non condividerne
> > il contenuto. Mi sembra sprezzante e fuori luogo.
> 
> Sono d'accordo sul tono del commento. Ma è lo stesso tono sprezzante che 
> Somma utilizza quando parla di me o di quello che faccio nelle mailing list 
> (questa compresa).
> Quando, ad esempio, qui Somma sconsigliò a tutti di aderire a 
> "Scarichiamoli!" descrivendoci come una gabbia di stalinisti, perché non hai 
> commentato il suo tono sprezzante ed irriverente? Perché non gli hai chiesto 
> di chiedere scusa? 

Probabilmente mi sono perso la discussione o non l'ho notata, non sono
certo il guardiano della lista, e non mi occupo delle diatribe altrui.
Ho commentato questo episodio perche' secondo me aveva senso farlo, non
entro nel merito di altri episodi e non mi voglio neanche dilungare
perche' quel che avevo da dire l'ho detto.

> Poi, siccome sono per il pluralismo ideologico e non ho voglia di far 
> prevalere la mia opinione su quella degli altri, evito di rispondere alla 
> tue controargomentazioni (anche per evitare off topic), che però non credo 
> abbiano ben centrato ciò di cui parlavo (non ho mai detto di abolire la 
> paternità intellettuale... e quanto al concetto di plagio: sai quante 
> battute occorrono in una musica perché si possa parlare di plagio ed 
> esattamente di plagio??). 

Se c'e' una distorsione nel campo musicale me ne dolgo, ma allora forse,
prima di attaccare a testa bassa si dovrebbe verificare di quale ambito
si stia parlando.
Mi risulta che Somma si riferisse a codice o cosi' tu hai dato ad
intendere visto anche il contesto (io non ho letto il testo da cui hai
tratto il commento di Somma, solo l'estratto e i tuoi commenti). Il
campo del codice per elaboratori credo sia piu' complesso e il plagio
non si constati su tre righe di codice su 100k, anche perche' nel campo
del codice di solito si parla di opere derivate. Certo se copi il codice
togliendo tutti i riferimenti all'autore e ti spacci per autore si puo'
parlare di plagio nel campo del codice, ma come vedi e' tutta una
questione di malafede e non credo che accettare il plagio nel campo del
codice per elaboratori sia qualcosa che trovi spazio qui.

> Le scuse o sono spontanee o sono impartite. E per fortuna, Simo, non sono 
> abituato a prendere ordini (da nessuno, non prenderla come un fatto 
> personale). 

Le scuse si richiedono, fornirle o meno sta alla coscienza del singolo.

Non mi sembra che un consiglio si possa scambiare per ordine e non credo
comunque che le scuse forzate servano a niente. Certo, mi da un po'
fastidio l'insinuazione che io possa aver cercato di darti un'ordine,
non e' mia abitudine e non vedo con quale autorita' avrei mai potuto
pensare di farlo. Ma d'altra parte il mio messaggio e' disponibile a
chiunque e lascio ad ognuno il proprio giudizio, mi sembra futile
commentare oltre su una tale inezia. Comunque non la prendo come un
fatto personale, non ne vedo il motivo.

Simo.