[Discussioni] Re: gnuvox (era: Informazione pubblica: bene comune)
Stefano Maffulli
smaffulli a gmail.com
Mar 20 Giu 2006 15:49:07 CEST
On 6/20/06, Vittorio Bertola <vb a bertola.eu.org> wrote:
> Ma difatti nessuno contesta l'importante, fondamentale lavoro che FSF*
> svolge per il software libero. Quello che non mi va giù è l'apparente
> pretesa che nessun altro possa fare lo stesso lavoro, a meno che non
> prenda istruzioni da FSF*.
Nessuno in FSFE vuole dare istruzioni o ordini a chicchessia, nel
PCT-WGIG si stava discutendo di strategie politiche e la questione dei
noi (IPR, nella fattispecie) non era una questione pretestuosa di
fanatici con la barba lunga, come dice in modo sprezzante, ma una
fondamentale strategia politica di principio. Non si è riusciti a
spiegargliela ai tempi non conto di riuscirci ora, visto che nemmeno
sarebbe utile.
Nella complessa battaglia politica dentro il WSIS in cui lei è stato
coinvolto, e di cui ha dato una ricostruzione per forza di cose
sommaria, i radicali della FSF sono stati esclusi per vari motivi,
sicuramente NON perché hanno la barba lunga o 33 anni, come lascia
intendere.
Per quanto ricordo, Greve era uno delle persone segnalate come
rappresentanti del Patents, Copyrights and Trademarks (PCT) working
group nel processo UN WGIG, lo stesso gruppo che aveva lavorato per
anni dentro il WSIS per il Sw Libero, contro la monopolizazione della
conoscenza e per gli Standard Aperti. Lei era completamente
sconosciuto a quel gruppo e apparve all'improvviso, visto che non
aveva partecipato nel loro lavoro. Per questo il gruppo (non Greve,
non FSFE) le rifiutò di essere suo rappresentante. Questo dovrebbe
risultare abbastanza evidente dall'archivio della lista PCT, in
particolare http://mail.fsfeurope.org/pipermail/wsis-pct/2005-January/thread.html
Sempre per quanto ricordo, Georg provò a darle suggerimenti e ad avere
informazioni da lei, ma lei confermò che era al lavoro su un paper
sulla 'proprietà intellettuale' per conto del WGIG e che tale paper
era confidenziale, per cui Greve non poteva partecipare alla stesura.
Lei rifiutò quindi la cooperazione dei sostenitori del sw libero più
titolati, quindi non può certamente venire ad accusare ora altri per
il fallimento della sua linea politica al WGIG.
Ho avuto modo di rappresentare il punto di vista della FSFE, quindi
per me anche questo discorso qui si chiude. Non è un processo, la
verità non esiste e i giochi non mi interessano. Quando ho tempo,
risponderò anche a Gentile e Grossi per dare la nostra versione dei
fatti.
Cordialmente
Stefano
More information about the discussioni
mailing list