[Discussioni] 17/04 Bologna: Piano Telematico Regionale 2007-2009 -per un percorso partecipato

[Stefano Spinucci]

On 4/17/07, Francesco Potorti` <pot a potorti.it> wrote:
> Lucia Mazzoni:
> >A volte io ho la sensazione che a definire chi/cosa sia un esperto
> >contribuiscano criteri e caratteristiche maschili.
>
> Da qualche lettura fatta, poche osservazioni effettuate e un po' di
> ragionamento, direi che la presenza femminile è tanto più bassa quanto
> più alto è il livello di aggressività richiesto per raggiungere una
> certa posizione.
>
> Antonio Russo:
> >Francia un 20 % dei posti di sviluppatore di software proprietario sono
> >coperti da donne, mentre nei progetti di sviluppo di software libero le
> >donne a mala pena arrivano al 1 %
>
> Il software libero è un campo nuovo, e come molti campi nuovi è
> altamente competitivo.  Quando la competizione è molto forte, in
> generale gli uomini riescono meglio.  Questo è un tentativo di
> spiegazione.
>
> Per quanto riguarda il cosa fare, visto che sarebbe un vantaggio per
> tutti se la capacità competitiva perdesse importanza, dando più spazio
> alla competenza tecnica, sarebbe meglio ci fossero più donne, ma sul
> come fare non ho idee: il metodo classico di riservare un certo di
> numero di posti non credo che funzioni in campi poco gerarchizzati come
> i gruppi di volontari o le piccole aziende, dove nasce buona parte del
> software libero.

Non sarebbe più semplice, invece che supporre, preparare un
questionario / test / indagine da sottoporre a donne che sviluppano
sw, e cogliere le loro *vere* motivazioni su:
- percorso informativo/formativo/lavorativo verso lo sviluppo
proprietario/libero
- conoscenza del sw libero
- motivazioni per collaborazione / non collaborazione a progetti di sw libero

che ne pensate ???

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Stefano Spinucci